BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] (1861-65), Firenze 1963, ad Indicem; A. Berselli, La Destrastorica dopo l'Unità, I, L'idea liberalee la Chiesacattolica, Bologna 1963, pp. 76, 186 s., 196 s. e passim; C. Pavone, Amministrazione centralee amministraz.periferica da Rattazzi ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] , erano già state adottate in Occidente e in Oriente, stabilisce che, per essere riammessi nella comunione della Chiesacattolica, coloro che avevano sottoscritto la formula riminese avrebbero dovuto condannare l'arianesimo e i suoi sostenitori e ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] 1937-1943, a cura di R. De Felice, Milano 1980, ad Indices; M. S. Finkelstein, E. D., in Uomini e volti del fascismo, a cura di P. Cordova, Roma 1980, pp. 177-212; G. Vannoni, Massoneria, fascismo e chiesacattolica, Roma-Bari 1980, ad Indicem. ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] orientale. Accanto al giuramento ci sono misure che sembrano volere ristabilire con l'elemento romano e anche con la Chiesacattolica relazioni migliori di quelle attestate per gli ultimi tempi di Teoderico (Variae, l.VIII, 8, 15, ecc.). Cipriano e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] , in apertura, Manzoni sinteticamente definisce lo scopo dell’opera:
Questo scritto è destinato a difendere la morale della Chiesacattolica dall’accuse che le sono fatte nel Cap. CXXVII della Storia delle Repubbliche Italiane del medio evo.
In un ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] si recava infatti a Bisanzio liberamente, nella pienezza dei suoi poteri e della sua dignità di capo della Chiesacattolica. Lo dimostrano, da un lato, le istruzioni impartite da Giustiniano II ai funzionari dell'amministrazione imperiale, perché al ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] anche la situazione in Svizzera, ove la conferenza di Baden (20 febbr. 1834) proponeva l'istituzione di una Chiesacattolica, retta da un arcivescovo metropolitano. La condanna papale, che colpiva particolarmente il governo cantonale di Lucerna, reo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] andò progressivamente involvendo. Si ripiegò su posizioni sempre più moderate, accentuò l’ossequio alla dottrine tradizionali della Chiesacattolica e all’autorità dei papi e cominciò a predicare, in modo via via più insistente, la conservazione ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] e giudaicamente propagandate da alcuni monaci secondo l'eresia di Nestorio". Sottolineava poi che alcuni elementi, infedeli alla Chiesacattolica, negavano che Cristo, Figlio di Dio, incarnato nella Vergine Maria per opera dello Spirito Santo e ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] 1799)che gli aveva concesso il governo relativo a tutti gli affari spirituali della Chiesacattolica in Russia, mirava alla creazione di una Chiesa nazionale in sostanza staccata da Roma, e cercava intanto di sottoporre alla sua diretta autorità ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...