CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] sua più bella armatura, il corpo del C. fu scortato sino alla chiesa di S. Giovanni a Carbonara e quivi riposto nella cappella di famiglia.
Fedele servitore del re cattolico, i contemporanei ne ammirarono l'austerità di vita, il rigore amministrativo ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] legittimità e l'opportunità dell'Impresa d'Inghilterra da farsi per il Re Cattolico (Ibid., Urb. lat. 854, I, cc. 225r-257v), poi giustificata dal F. come atto volto ad "assicurare" la Chiesa e la Cristianità dal pericolo del Navarra (Ibid., Vat. lat ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] consistente presenza cappuccina a Gorizia- si sobbarca, nella costruzione della chiesa, le spese del coro e viene altresì preposto alla riscossione faranno in tutto 1500 anime" di religione cattolica. È altresì impegnata per "recuperar", dai fratelli ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] II. Con i Franchi A. agì sul terreno diplomatico: chiese a Childeberto II la mano della sorella Clodosvinta. Qui gli toccò di Gregorio Magno al pontificato, come il divieto del battesimo cattolico è prova che già al tempo di A. le conversioni ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] Venetiis 1776, coll. 389-592; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma dal secolo XI fino ai nostri , Kaiser und Senat, Köln-Weimar-Wien 1998, pp. 42-53; Enc. cattolica, VI, coll. 7-10; Lexikon des Mittelalters, V, coll. 433 s ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] sempre meno, e ciò anzitutto da parte dei sovrani cattolici. Non è che risulti frenato il loro interventismo è detto e si va dicendo. Se mai sono stati la mano destra della Chiesa, ebbene anche la destra - se reca danni, se è infetta - va tagliata ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] Lettere ministri, Roma, mazzo 4).
Il duca era cattolico e aveva bisogno anche di Roma per la ricostituzione delle crescente del B. a preferire la causa romana e generalmente la Chiesa nei confronti del duca ebbe la sua parte nel determinare la cosa ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] corso delle discussioni sulla rovente materia dei rapporti Stato-Chiesa che il C. si distaccò dagli orientamenti prevalenti legge di regresso, un cedimento nei confronti della reazione cattolica, inaccettabile per la coscienza laica e liberale del ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] poi del suo ritorno in Francia; tuttavia il B. poteva ugualmente rallegrarsi "di haver già Sua Maestà consegnato a i cattolici molte chiese ne' luoghi conquistati e che sperava quando le cose si stabilissero che li assegnerebbe ancora le entrate per ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] quando l'anno successivo, in un momento di stanchezza, il D. chiese l'autorizzazione per ritirarsi a Genova, Filippo II volle in proposito il Cesare) e dopo le relative polemiche in campo cattolico, il D. ricevette nuovamente un incarico di grande ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...