Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] 5,15-17.
80 Così J.A. Fischer, A. Lumpe, Die Synoden, cit., p. 426.
81 Sull’importanza storica di questa specificazione («Chiesacattolica»), si veda A. Marcone, Pagano e cristiano. Vita e mito di Costantino, Roma-Bari 2002, p. 99.
82 Cfr. Eus., h.e ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] cose spirituali da coloro che le dispensano per incarico di Dio. Penso che sarebbe della massima utilità per te permettere che la Chiesacattolica si governi secondo le sue proprie leggi e non consentire a nessuno di interferire nella libertà [della ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] in cui si affermava che "il religiosissimo papa dell'antica Roma" si era reso lui stesso estraneo alla Chiesacattolica difendendo l'empietà dei capitoli e, d'altra parte, "separandosi di propria iniziativa dalla vostra comunione", sicché, "essendosi ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] papalina e controriformistica, accolse il contenuto morale del cristianesimo rifiutandone però completamente dogmi, riti e politica della Chiesacattolica. Quando andò per la prima volta a Roma, nel 1825, scrisse: «capitale del mondo, […] culla di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] . È solo un secolo più tardi, con il concilio Vaticano II, che un certo rinnovamento ha cominciato a farsi strada nella Chiesacattolica. D’altro lato l’Italia evangelica del 1861, «così piccola e grama», è rimasta sul piano statistico una piccola ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] il 6 agosto 1978 a Castel Gandolfo, segnato anche da quella sciagura.
Dire papa significa evocare il capo della Chiesacattolica; dire Chiesacattolica, però, vuol dire un mondo largo e complesso, stratificato e diversificato al suo interno, pieno di ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] Stato:
Da un certo periodo fino a ora è stato accettato che i padroni possano offrire ai propri schiavi la libertà nella Chiesacattolica, se ciò è fatto di fronte al pubblico e con i sacerdoti cristiani presenti quali testimoni, in modo tale che una ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] e l'inizio dell'Età moderna. Soprattutto, la valutazione positiva o negativa della funzione assunta dal papato e dalla Chiesacattolica nella storia d'Italia rappresentava il vero pomo della discordia. Fra gli storici il problema che si sarebbe più ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] :
«Resta il mio favore al partito popolare. [...] io ritenevo che non poteva chiamarsi partito cattolico, quasi che fosse l’esponente o il rappresentante della Chiesacattolica e della Santa sede in Italia e nel Parlamento, ma che era un partito ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] I a scrivere al re ostrogoto che non si lasciasse trascinare dal suo arianesimo ad ingerenze nelle cose della Chiesacattolica, compiendo o permettendo di compiere atti i quali la pregiudicassero o la perturbassero. Le ingerenze temute dal papa erano ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...