La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] und die Toten. Venedigs deutsche Protestanten, Sigmaringen 1989, pp. 95-102, e Frithjof Roch, Le opere di Lutero e la Chiesaluterana a Venezia, in Presenze ebraico-cristiane nelle Venezie, a cura di Giuseppe Dal Ferro, Vicenza 1993, pp. 138-139 (pp ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] di Ispra-Varese, che successivamente confluisce nella Chiesaluterana. Negli anni seguenti si aggiungono l’Esercito della Salvezza, la Comunione di chiese libere, la Chiesa apostolica d’Italia, la Chiesa pentecostale ‘Fiumi di Vita’ di Napoli, la ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , così chiamata dal 1910, è l’erede diretta di un ramo delle Chiese cristiane libere, a cui abbiamo già fatto cenno. La Chiesaluterana ha continuato a lungo a considerarsi ‘chiesa ospite’ in Italia e a celebrare il culto in lingua tedesca, tranne ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] la morte dell’imperatore e sino al XVI secolo – in oriente e in occidente, potere politico e potere religioso, chiesaluterana e chiesa riformata, tradizione colta e fede popolare». Cfr. Id., Il mito di Costantino. Linee di una evoluzione, in Diritto ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] causa oppure rassegnarsi a mentire nicodemicamente (20).
Nel frattempo, si era costituita clandestinamente a Venezia una Chiesaluterana piuttosto eterogenea: forse i primi adepti risalivano a vent'anni prima, perché Martino Butzer (Bucero) nella ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] lasciato freddi quegli umanisti - e passa a Helmstàdt.
Mentre a Wittenberg non risulta ch'egli si sia iscritto alla Chiesaluterana della città, a Helmstàdt tentò la via d'iscriversi regolarmente e presentarsi quale buon luterano, con tutte le forti ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] tutta l'Europa il referente polemico: la massoneria inglese si salda alla Chiesa stabilita, quella prussiana si identifica con i settori conservatori della Chiesaluterana, quella danese e svedese è apertamente cristiana.
La diversità ideologica non ...
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La ricezione di Costantino nelle monarchie dell’Europa moderna
Heinrich Schlange-Schöningen
La storia delle monarchie europee moderne presenta numerose testimonianze di prese di posizione positive nei [...] il modello costantiniano anche in Terrasanta, facendo costruire, come Costantino, delle chiese nei più importanti luoghi cristiani della memoria: la chiesaluterana a Betlemme, la chiesa del Salvatore accanto al Santo Sepolcro a Gerusalemme e la ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] : la sua opera sarebbe stata rivolta d’allora in poi all’edificazione della Chiesa «evangelica» (L. non volle mai che si parlasse di Chiesaluterana) e alla precisazione della sua dottrina sulla base dell’articolo fondamentale, la giustificazione ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] ricostruì per Rodolfo II sulla piazza grande a Plzeň, una casa poi detta dell'imperatore.
Nel 1611 egli progettò la chiesaluterana di S. Trinità nella città minore di Praga, a pianta longitudinale con unica navata con cappelle laterali e volte a ...
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ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...