SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] pensatori e scrittori dell'impero romano d'Oriente, tra cui i Padri della Chiesa Ignazio d'Antiochia e Giovanni Crisostomo, erano si univano coloro che erano stati banditi dalla Chiesaortodossa o che si spostavano verso le province orientali ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] - si trovava politicamente sottomessa all'Impero romano d'Oriente, mentre dal punto di vista dell'amministrazione religiosa spiccatamente umanistica ricollegabile al movimento riformista interno alla Chiesaortodossa di B., che visse il suo momento ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] episodio isolato. Dopo diversi e inutili tentativi militari, l'impero d'Oriente riconobbe nel 476 il dominio dei V. nella quasi totalità violenze sfociarono in ulteriori confische dei beni della Chiesaortodossa ed ebbero per conseguenza l'esilio in ...
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ETIOPIA
R. Fattovich
(gr. Αἰθιοπία; lat. Aethiopia; etiopico Ityopyā)
Stato dell'Africa orientale confinante a E con Gibuti e la Somalia, a S con il Kenya, a O con il Sudan e a N con l'Eritrea, indipendente [...] , dal Vicino e Medio Oriente, dal Mediterraneo e dall'Africa preaksumita e aksumita (primo millennio a.C.primo millennio d.C.).Se si eccettuano alcune descrizioni di autori arabi cristiana orientale cui la Chiesaortodossa etiopica appartiene; anche le ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] le proprie merci: F. era un grande 'emporio d'Oriente' di ca. settantamila abitanti, ove non mancavano eccessi di pittura all'interno includenti un gigantesco S. Michele), e la chiesaortodossa della Santa Croce, mentre quella di S. Nicola dei Greci ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] isola di Chio e Dafni. Dalle forme di queste chiese il potere trascendente di Cristo viene reso presente e d'Oriente. Furono gli studiosi russi, la cui cultura traeva origine dalla tradizione ortodossa, a esplorare l'arte b. 'dall'interno', orientando ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] a encausto su tavole lignee; l'esemplare della chiesa di S. Francesca Romana, una Odighítria dexiakratúsa mistica con i personaggi sacri: i cristiani ortodossi pregavano davanti all'i. di un santo bizantina e cristiana d'Oriente. Pittori italiani e ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] essere saldato sanando quello d’Oriente. Da qualunque lato si guardasse la situazione di Bisanzio, appariva chiaro che il nodo da sciogliere era quello dei rapporti tra le Chiese. Il problema dello Scisma tra ortodossi e cattolici si trascinava ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] palesò per la prima volta la diversa attitudine tra vescovi d’Oriente e d’Occidente. Al vescovo Protogene seguì Silvestro (351), poi sua madre Elena dalla Chiesaortodossa, che lo proclamò ‘uguale agli apostoli’. Ecco perché in Oriente il culto di ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] 19243. Il 20 giugno 1992 il Santo Sinodo della Chiesaortodossa romena, sotto la presidenza del patriarca Teoctist, ha decretato dalle componenti più estreme del radicalismo protestante d’orientamento antitrinitario: cfr. L. Ronchi De Michelis ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...