BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] l'iniziativa della Curia romana.
Nel capitolo generale tenutosi a Roma il 6 giugno 1609, poco dopo dunque la chiusura, almeno formale, delle controversie veneto-pontificie, Paolo V propose per il generalato una terna di nomi, dichiarando che solo ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] ammesso nella Biblioteca Vaticana, e dopo le pratiche d'uso ebbe, sembra, anche il permesso di studiare in ore di chiusura al pubblico. Tempo dopo un funzionario del ministero della Pubblica Istruzione mostrò al C. un gruppo di preziose miniature che ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] clamorosa esclusione patita appoggiò la candidatura del Cappellari (al quale lo avvicinavano il comune rigido conservatorismo e l'assoluta chiusura verso il mondo liberale), che il 2 febbraio fu eletto assumendo il nome di Gregorio XVI.
Il nuovo ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] , sia con alcune prese di posizione significative, come nel '58 in favore degli operai in lotta per la paventata chiusura delle officine "Galileo". Nello stesso anno la guida della diocesi passava definitivamente nelle mani di mons. Florit. Il D ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] pastorale in paesi della valle del Gesso, ma ormai l'età avanzata non.gli permetteva di sopportare gravi fatiche. Alla chiusura di un anno giubilare, il 6 luglio 1777 dovette essere l'arcivescovo di Torino Francesco Lucerna di Rorà a consacrare il ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] lavori del concilio erano in pieno svolgimento.
Nel sermo prosphoneticus, che il concilio rivolse all'imperatore nella seduta di chiusura (16 sett. 681), l'opera del pontefice scomparso ebbe un riconoscimento solenne: "la vecchia Roma, o basileus, ti ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] di invadere e occupare il regno inglese, ecc.) non sappiamo: le fonti sono scarse e parche di notizie.
Dopo la chiusura del concilio il B. si trattenne a Roma fino a quando Innocenzo III lo investì della legazione in Inghilterra: forse tra ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] setta" e attribuire a F. il ruolo di un capo cittadino - ed era sul punto, nel 1567, di decretare la chiusura dell'oratorio quando l'intervento risoluto di Carlo Borromeo scongiurò tale provvedimento estremo. Non cessò tuttavia l'avversione di Pio V ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] sembrano essere stati meno ristretti di quelli del prozio, e il suo atteggiamento in materia non improntato ad altrettanto rigida chiusura.
La successiva carriera portò il B. direttamente a contatto con i principali tentativi di Pio V di dar corpo a ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] giansenista parigino gli affidò la direzione del pellegrinaggio a Port-Royal organizzato il 29 ott. 1809, anniversario della chiusura del monastero.
Qui il D. pronunciò di fronte a trecento persone un lungo discorso commemorativo (riprodotto in parte ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...