Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] ad alta temperatura ( a. giovanili). Nel compiersi di tutto il ciclo idrologico l’a. viene a contatto con sostanze solide (soprattutto ; il livello di tali a. è variabile con il variare dellestagioni;
e) a. artesiane, a. libere, correnti o stagnanti ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] concezione classica della bellezza e l’entusiasmo per le idee nuove.
Il romanzo conosce invece una dellestagioni più preparano la strada al naturalismo di É. Zola, che con il ciclo Les Rougon-Macquart (1871-93) racconta in modo crudo la società ...
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Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] dietro l’ordine che si percepisce nel ricorrere dellestagioni, del giorno e della notte, di nuvole e pioggia e così via dire lo scioglimento dalla schiavitù dei desideri mondani, come pure dal ciclo di nascita e morte. Mentre si è ancora in vita la ...
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Astronomia
Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole. Questo periodo ( a. sidereo o astrale) vale esattamente 365d6h9m9,54s. Per il [...] la vita civile, principalmente perché non sarebbe legato al ritorno dellestagioni; onde ci si riferisce all’ a. tropico (o costituiscono le due grandi solennità dell’a., attorno alle quali si muovono due cicli: cristologico (Natale) e soteriologico ...
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Scultore e architetto (n. 1150 circa - m. 1230 circa). Di formazione probabilmente provenzale, la sua arte ha costituito un significativo nodo di passaggio fra la cultura romanica e quella gotica e un [...] e, all'interno, delle lunette e nelle figurazioni dei mesi e dellestagioni situate nel primo ordine delle gallerie; presenta un' direttamente alla scuola antelamica si ricollegano il ciclo dei mesi della cattedrale di Ferrara, il rilievo equestre ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] corporativa: così Chester, Coventry, York diedero il nome ad altrettanti cicli, giunti a noi in forma più o meno completa. Accanto ai le folk plays, connesse con il mutare dellestagioni.
L’azione dell’Umanesimo sulla letteratura in volgare fu lenta ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] , infine, traendo vantaggio dall’inversione dellestagioni e quindi dalla disponibilità dei raccolti del lama e dell’alpaca nelle Ande, non esistevano animali domesticabili che potessero svolgere un ruolo importante nel ciclo agricolo. La più ...
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strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] s. navale. Ma le forze navali del periodo remico erano vincolate sia dalla scarsa autonomia delle navi, sia dall’andamento dellestagioni, e quindi la manovra strategica risultava limitata nel tempo e nello spazio. Il periodo velico, concedendo ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] La periodicità è concordante con l’alternarsi dellestagioni, o con il ritmo del giorno e della notte, o con il periodo di altri vegetali è oggetto degli studi fenologici.
Nel ciclo annuale di sviluppo delle piante, è detto periodo critico quello più ...
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Il complesso delle condizioni meteorologiche (elementi del c.: temperatura atmosferica, venti, precipitazioni), che caratterizzano una località o una regione nel corso dell’anno, mediato su un lungo periodo [...] importante per l’influsso sullo sviluppo delle forme vegetali a ciclo annuo.
Cambiamenti climatici
Ricostruendo l’ propizio all’incidenza delle malattie dell’apparato respiratorio e delle malattie reumatiche, mentre la stagione calda favorisce, in ...
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ciclo1
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...