Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] stessi e successivamente nominati dall'autorità civile o religiosa. Ed è proprio all'interno dei collegi che nel Cinquecento il termine classe soppianta quello più antico di lectio, utilizzato per designare una comunità omogenea di alunni piuttosto ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] 1991, pp. 187 ss. Si sono tenuti presenti, inoltre, i seguenti lavori: L. Firpo, La Chiesa italiana di Londra nel Cinquecento, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 307-412; The history of the University of Oxford, III, The Collegiate University ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] 1979, pp. 1-79.
E. Horst, Federico II di Svevia, Milano 1981.
E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di M. Bellomo, I, Catania 1985, pp. 68-69.
S ...
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teocrazia
Marzia Ponso
Il governo in nome della divinità
Il termine teocrazia indica un ordinamento politico in cui il potere è esercitato in nome di Dio da coloro che si definiscono suoi rappresentanti, [...] spirituali dei fedeli; lo Stato pontificio nell’Italia centrale restò invece una teocrazia fino al secolo 19°. Nel Cinquecento fu un regime teocratico quello instaurato nella Ginevra di Calvino.
In età contemporanea, il sistema teocratico sopravvive ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Galante Garrone
Girolamo Imbruglia
Per Federico Chabod, Alessandro Galante Garrone (Vercelli 1909-Torino 2003) fu un discepolo spirituale di Adolfo Omodeo: una definizione pertinente, che [...] ricerca della verità.
La sua produzione è stata varia e molteplice; ma, come Delio Cantimori con gli Eretici italiani del Cinquecento (1939), egli è stato per così dire l’autore di un solo libro, Filippo Buonarroti e i rivoluzionari dell’Ottocento ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] con lo spettacolo della legge che si abbatte sul colpevole.
Nel Seicento si consolida e perfeziona la legislazione del Cinquecento. L’Ordinanza francese del 1670, la legge più importante pubblicata in Europa in materia di diritto e procedura penale ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] di politica economica di Federico, ma anche nella formazione di quel ceto dei togati, che fu tra Quattrocento e Cinquecento uno dei pilastri della dialettica politica del Regno.
Federico fece ricorso ai mercanti regnicoli, in particolare a quelli ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] dedicato al patrizio veneziano Lodovico Bragadin. Così ancora una significativa lezione De authoritate glossae, stampata alla fine del Cinquecento nei Tractatus universi iuris (Venetiis 1584, XVIII, ff. 186vb-187ra), in cui si riunivano le "autorità ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] conte palatino ed ottenne nello Studio napoletano, sin dal 1608, la cattedra di Instituta, in cui dalla metà del Cinquecento erano stati riunificati i due insegnamenti stabiliti nel 1507 dal viceré G. d'Aragona.
La disciplina era stata insegnata da ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] dei Riformatori dello Studio.
Morì a Ferrara il 7 marzo 1608.
Nella vita e nella cultura ferrarese della seconda metà del Cinquecento il C. fu un personaggio importante. Il Tasso nel Messaggiero loda la sua intelligenza delle umane lettere e la sua ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...