Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] a corde che fu in voga in Italia solo durante alcune decadi, fra la fine del Quattrocento e il principio del Cinquecento. Dato che però ne sono sopravvissuti solo pochi esemplari, le molte raffigurazioni di questo strumento nell'arte italiana di quel ...
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Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] Fontebona, l'ospizio per i pellegrini, ammessi a condividere l'esperienza dei monaci. L'attuale monastero risalente al Cinquecento è corredato dalla foresteria, dall'antica farmacia e da una biblioteca. Il Castel San Niccolò domina il grazioso borgo ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] -1998), Torino 1998.
4 Cfr. S. Caponetto, La Riforma protestante nell'Italia del Cinquecento, Torino 1992; M. Firpo, Riforma protestante ed eresie nell'Italia del Cinquecento, Roma-Bari 1993.
5 A. Armand-Hugon, Storia dei valdesi, II, Dall'adesione ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] - dentro la società ma fuori dalle cerchie sociali - che, secondo Simmel, l'assistenza conferiva al povero dopo il Cinquecento, si configurerebbe come un (precario) tentativo di evitare questo problema di legittimazione. E ciò vale anche per le ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] . Galasso, Storia del Regno di Napoli, cit., I, pp. 515-517.
42 Cfr. M. Firpo, Riforma protestante ed eresie nell’Italia del Cinquecento, in Storia dell’Italia religiosa, cit., II, p. 105.
43 Ibidem, pp. 123-124.
44 Cfr. E. Pontieri, Le origini della ...
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Il grammelot è un linguaggio scenico che non si fonda sull’articolazione in parole, ma riproduce alcune proprietà del sistema fonetico di una determinata lingua o varietà, come l’intonazione, il ritmo, [...] inventata, e soltanto risonante delle cadenze dialettali, la fame onnivora di un contadino inurbato nella Venezia del Cinquecento. Successivamente, Fo ha applicato la tecnica inventiva del grammelot ad alcune lingue straniere, come all’inglese nel ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] unitaria di un'immagine parzialmente perduta. Il gusto per l'integrazione comincia infatti ad apparire nei primi anni del Cinquecento. Si pone come testimonianza di un cambiamento di indirizzo e di gusto il giudizio che G. Vasari esprime ne ...
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radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] ricordati negli Stati Uniti come l’età del jazz) ci fu un vero e proprio boom della radio, e nacquero quasi cinquecento stazioni prima della fine del 1922.
Due modelli economici
La radio non si può comprare programma per programma come si fa con ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] aspetti la contraddittorietà o l’arbitrio. Sicché, mentre il generale quadro della filosofia della natura restava, nel Cinquecento e per più aspetti anche nell’avanzato Seicento, quello trasmesso dalla cultura aristotelico-scolastica, si venivano via ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] modificabile.
La politicizzazione del diritto
La crisi del vecchio ordine si manifestò in seguito allo scisma religioso del Cinquecento. Già in precedenza una serie di mutamenti sociali aveva stimolato una più intensa produzione del diritto, ma non ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...