Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] Lega della democrazia ed entrando a far parte del Circolo repubblicano e di quello intestato a M. Quadrio. Alla fine del compiuto a Vienna in ottobre. Condannato dal tribunale di Roma il 17 genn. 1882 a sei mesi di carcere e a 500 lire di multa, la ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] B. infatti si recò a Vienna e venne quindi inviato nella città giuliana in qualità di commissario imperiale; al termine di mons. Giovanni Bottari e sodale del circolo romano dell'"Archetto", Angelo Maria Bandini, mons. Giovanni Domenico Mansi di ...
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WÜRTTEMBERG, Albrecht, duca di
Ermanno Loevinson
Adriano Alberti
Figlio del duca Filippo, morto a Stoccarda nel 1917 e della arciduchessa Maria Teresa (1845-1927), figlia dell'arciduca Alberto, nacque [...] germanico, comandò nel 1906-08 l'11° corpo d'armata di Kassel, il 13° corpo d'armata di Württemberg, e quindi fu nominato (1913) colonnello generale e ispettore del 6° circolo d'ispezione dell'esercito.
Durante la guerra mondiale ebbe il comando ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] dire l'ammissione dello studente nel circolo dei baccellieri. Lo stesso esame di baccellierato si svolgeva un anno dopo università, come nel caso di Regiomontano (1436-1476) che, dopo aver insegnato a Vienna come successore di Purbach (1423-1461) e ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] obbedienza inglese, con la costituzione di Grandi Logge nazionali (nei Paesi Bassi, a Napoli, a Vienna e nei domini imperiali, è affermata di recente, e che la induce ad adottare sistemi di 'chiusura' (il vecchio circolo interno) e di controllo che ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] case vecchie", le famiglie di più antica data, delle quali il G. faceva parte. Circolò pure la voce che cc. 131-132v; Vienna, Österreich. Nationalbibl., ms. Lat. 441, cc. 217v-218, 238v-242, 290v-291, 338v-339 (lettere di Ludovico Foscarini); M. ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , l'idea della minorité agissante, di estrazione babuvista, circolante nell'anarchismo francese a cavallo dei ac.costato ideologicamente a Zinov´ev, presidente dell'Internazionale. Da Vienna, dove risiedette dal dicembre del 1923 al maggio del 1924 ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] Stato della Chiesa, Regno di Napoli, Regno di Sicilia, Granducato di Toscana, Repubblica di San Marino).
Nel gennaio 1849 si recò a Roma con altri sedici deputati del Circolo del popolo di Firenze per spingere il Circolo del popolo di Roma e il nuovo ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] eremo" di Camaldoli di Frascati. Fu in rapporto con P. F. Foggini e G. G. Bottari, e protesse il circolo dell'"Archetto Vienna C. Paolucci, ma l'iniziativa falli subito.
Dal 1745 l'E. cercò anche di far valere le proposte pontificie circa i Ducati di ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] di comune interesse, speculativi, etici, storico-politici. Un ritrovarsi di proposito che conferisce alle riunioni un carattere dicircolo , fu al seguito di Giovanni da Lezze e Michele Surian ambasciatori straordinari a Vienna a felicitarsi, per ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...