filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] e Russell che condussero su questo piano l’analisi dei fondamenti in matematica, di Wittgenstein e del CircolodiVienna che elaborarono logiche neopositiviste, della gnoseologia analitica inglese e della fenomenologia pura del primo Husserl. In ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] evidenti i suoi legami con il Herren-Club, il circolo dell'aristocrazia guglielmina e dell'alta borghesia. Tuttavia il il confine. Le truppe tedesche marciavano frattanto alla volta diVienna, entrando nell'antica capitale il mattino del 13 marzo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] (comprese le anticipazioni in biglietti bancarî e la circolazionedi biglietti di stato) aveva raggiunto così 79,4 miliardi, da detto Bismarck. Se i governi diVienna e di Berlino erano da tempo convinti di non poter contare sull'intervento ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] del governo, fino al limite massimo di 6 miliardi di pesetas, e deve coprire detta circolazione con una riserva metallica del 45% tardi maestro alla corte diVienna al tempo di Mozart, è un altro dei più celebri rappresentanti di questa corrente. Nel ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] modo specifico alla conquista di Azov. Iniziata in tal modo l'offensiva verso il sud, Pietro cerca di accordarsi con la corte diVienna, dove si reca dicircolidi intellettuali relativamente esigui di numero, come per es., il circolo fourierista di ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] gli studî classici, ma avviò anche alle università diVienna e di Roma i giovani che volevano farsi una cultura superiore 'antica letteratura romena, al pari dei libri popolari, circolavano dappertutto e quindi le forme regionali troppo spinte erano ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] .
La circolazione è quasi esclusivamente composta di biglietti della Sveriges Riksbank, o Banca Nazionale di Svezia ( Svezia. La situazione così creata non venne modificata dal congresso diVienna.
Il periodo dal 1815 al 1830 fu tranquillo. Carlo XIV ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] Proposta di una raccolta di usi giur. popolari, in Antol. giuridica, 1886, p. 441 seg.; R. Corso, Usi giurid. contadineschi, in Circolo giuridico norme internazionali. L'Atto finale del congresso diVienna del 1815 formulò i principî della libera ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] giorni determinati, di solito quando faceva la luna (νουμηνία); il luogo in cui erano posti in vendita si chiamava "circolo" (κύκλος), 'annesso a dell'atto finale del già ricordato congresso diVienna del 9 giugno 1815. In questo annesso le potenze ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] con Federico III d'Asburgo il celebre concordato diVienna del 17 febbraio 1448, mediante cui venne ricomposto ; in mezzo a costoro circolò perfino la diceria che P. volesse trasferirsi a Siena, per amore di patria, oppure addirittura trasportare ...
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periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di una ruota vanno tutti a riunirsi nel di...
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza M. Schlick, poi, dopo il manifesto del...