Architetto e pittore (Praga 1667 - ivi 1723), di lontana origine italiana (i suoi antenati erano emigrati in Boemia come scalpellini e vi si erano stabiliti da tre generazioni). Accanto a K. I. Dientzenhofer, [...] anche agli architetti contemporanei, in particolare D. Fischer von Erlach. I suoi progetti per le chiese dei conventi cisterciense di Sedlec (1703), benedettino di Kladruby (1712-26), premostratense di Želiv (1712-20) sono tutti caratterizzati da una ...
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AGATI
Luigi Ferdinando Tagliavini
Famiglia pistoiese di organari. Fondatore della fabbrica fu Pietro A., nato nel 1735 e formatosi alla scuola del bolognese Filippo Gatti. Questi dati, sinora ignoti, [...] la protezione dei reali di Sardegna, che gli commisero, nel 1843, la costruzione di un organo simile per l'abbazia cisterciense di Altacomba.Passata ai successori Antonio e Nicomede A., la fabbrica continuò ad essere attivissima per tutto il sec. XIX ...
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Nome di più sante e beate: 1. Santa martire (nelle fonti antiche Viatrix) romana, sotto Diocleziano, con Faustino o Simplicio; Passio leggendaria; la tomba si trova nel cimitero ad sextum Philippi; le [...] B. di "Nazareth" (Tirlemont circa 1200 - monastero di N. S. di Nazareth, presso Lier o Lierre, Brabante, 1268): monaca cisterciense, mistica e scrittrice in fiammingo. 6. B. d'Ornacieux (m. 1305): monaca a Parménie (Grenoble) e a Eymieux (dip. Drôme ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] di attività scolastica a Bologna, passò a Pisa dove divenne sacerdote di quella Chiesa ed ebbe occasione di conoscere il cisterciense Pietro Bernardo, il futuro papa Eugenio III; fu questi, con ogni probabilità, a chiamarlo a Roma, dove venne elevato ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] ,ex Scriptura et Patribus et recentiorum theologorum placitis deprompta di Arnauld (Oeuvres, XX, pp. 159 ss.), che lo stesso abate cisterciense in giugno trasmise al papa in compendio.
Ma ormai ogni tentativo del B. fu vano già decisa la condanna in ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] superavano la somma annua di 140 fiorini di camera. Nel gennaio del 1444 il C. risulta anche commendatario del monastero cisterciense di S. Maria di Peravallo, in diocesi diGenova. Forse in tal modo si era intesa compensare la fedele e intelligente ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] de' Medici (una seconda edizione uscirà a Milano nel 1670); ma, soprattutto, per una controversia sostenuta con il cisterciense Giovanni Caramuel, autore di un'Apologia pro doctrina probabili, a sostegno delle tendenze lassiste, cui il B. aveva ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] furono poi edite col titolo Herculis logici labores tres, Francofurti 1656; Viglevani 1680), entrò nel 1630 nel monastero cisterciense di Espina. Dopo una probabile permanenza nel monastero di Monte Ramo, in Galizia, per studiare ancora filosofia, fu ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] . Come giudice delegato da Federico II di Svevia, il 20 ag. 1221 pronunciò a Siracusa una sentenza favorevole al monastero cisterciense di S. Stefano "de Nemore", situato nella diocesi di Squillace.
Tipica figura di vescovo di corte, sin dal 1221 ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] la vita religiosa. Nel 1250 entrò come novizio nel cenobio cisterciense di S. Galgano, presso, Monte Siepi in diocesi di contenente la "determinatio multarum difficultatum tunc in Cisterciensi ordine pendentium", raggiunta attraverso una serie di ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...