GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] l'avvio di altre importanti opere di decorazione a capo delle quali dovette essere lo stesso Giovannetti.
Dal H. Hoberg, Die Inventare des Päpstlichen Schatzes in Avignon, 1314-1376, Cittàdel Vaticano 1944, pp. 320 s.; R. Longhi, Viatico per cinque ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] lo costringessero a riprendere ogni volta l'opera da capo. Comunque i suoi interlocutori più difficili non furono Graz 1960, pp. 18 ss.; C. Zerba, Nel cinquantenario del decreto "Quam singulari...", Cittàdel Vaticano 1961, pp. 13 ss.;P. A. Frutaz, La ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] fu infatti, sul piano diplomatico e della sicurezza del territorio, l'espulsione da Mantova di Ludovico di Sambonifacio, capo dei veronesi estrinseci, e l'accordo con i Bonacolsi, signori di fatto della città lombarda: la pace con Mantova fu firmata ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] notare L. Magi, dimostra che nella concezione di Giustiniano il papa è il capo di "tutte" le Chiese e il primo di "tutti" i sacerdoti, Le basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), I, Cittàdel Vaticano 1937, pp. 118-36 (S. Clemente); Monumenta ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] dei Franchi, a Reims, per cingere della corona di imperatore il capo di Ludovico il Pio, che già era stato associato dal padre al 30, pp. 127 ss.
G. Ferrari, Early Roman Monasteries, Cittàdel Vaticano 1957.
S. Mochi Onory, Il sacro romano impero (800 ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] di Francesco Lismanini, che, oltre a essere capo della Chiesa riformata polacca, era confessore della - E. Ruffini, Torino 1955, ad indicem; N. Del Re, G.V. G., in Enciclopedia cattolica, VI, Cittàdel Vaticano 1956, col. 36; T.R. Castiglione, La ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] ortodossia romana", e "prediletti maestri furono i Santi e in capo a tutti Tomaso d'Aquino e Alfonso de' Liguori" (La a San Pier d'Arena e del Carmine a Genova, attratto dai problemi dell'educazione diresse in questa città fra il 1845 e il 1848 una ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] a Siviglia dal padre e insieme prepararono un viaggio alle isole delCapo Verde per farvi acquisto di schiavi da rivendere poi nelle derivare loro se, invece di comprare le merci a Cittàdel Messico, così come avevano deciso, fossero andati a ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] l'amicizia di quegli intellettuali di estrazione liberale che facevano capo, in modi diversi, a Benedetto Croce, della cui amicizia Napoli e la liberazione della città: del Comitato di liberazione nazionale di questa città egli fu presidente. Prese, ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] alla quale si affiancò, dal 1931, quella di redattore-capo della Nuova Antologia. Chiamato a tale incarico dal direttore L paesi o cittadine, che nelle complicate prospettive delle grandi città. Del resto qualcosa di simile era accaduto al B. per ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...