Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] IX lo proclamò santo nella cittàdi Spoleto.
Il suo culto si diffuse assai rapidamente, grazie alla fama di taumaturgo, e dal sec. principio della mistica è la perfetta carità, geminata nell'amore diDio e del prossimo. La buona conoscenza che A. ebbe ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] più intensamente alla vita pubblica nella sua città, dove ebbe vari uffici: con sanzione di Alfonso II d'Este, che lo ebbe parziale, apparve anonimo nel 1568, La guerra d'Attila flagello diDio Tratta dello Archivo de i Prencipi D'Esti. In Ferrara, ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Come segno di riconoscenza, nel 1623 il nuovo principe elettore trasferì la Biblioteca Palatina dalla cittàdi Heidelberg, chierici regolari della Madre diDio, fondata da Giovanni Leonardi, fu riconosciuta Ordine religioso di voti solenni. Il 18 ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] Madonnina del Grappa all’interno della parrocchia di Rifredi e molto amato in città; Bartoletti divenne anche mediatore tra i due azione pastorale era fortemente ribadito il primato della Parola diDio nella vita della Chiesa, secondo le linee del ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] e per la prima volta alla Biennale veneziana, ottenendo il premio Cittàdi Venezia, con un’intera sala dedicata alle sue sculture (tra Le grandi giornate diDio e dell’Umanità, stampato in sostegno dell’Opera nazionale degli orfani di guerra, voluta ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] Art Museum), firmata con caratteri ebraici, e la lunetta con Dio padre benedicente e i ss. Filippo Benizi e Valeriano (già maggiore del duomo di Forlì, la pala fu esposta per la prima volta in occasione della venuta in cittàdi papa Giulio II, ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] diDio (ibid., pp. 34 s., 58 s.).
Il B. è considerato il fondatore della biblioteca di Danzica ), pp. 197-233; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, Cittàdi Castello 1892, I, pp. 226-28; F. Buisson, Sébastien Castellion. Sa vie ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] , «ciò non di meno, esorto di tutto cuore la Paternità vostra, e imploro la misericordia diDio, che ogni vostro il più possibile quanti, nella già menzionata chiesa di San Pietro e nella cittàdi Roma, sono dediti alla cultura e alla conoscenza» ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] , a quel beato mondo agreste dove la Natura e Dio (un Dio a momenti simile a una divinità pagana) più sembrano operare caduta in città, Cittàdi Castello 1945; Amata dopo, Pisa 1949; Il mezzano Alipio, Firenze 1951; Signora malata di cuore,Firenze ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] invece da mettere in relazione a opere pittoriche: il primo, Dio Padre che appare ad Adamo ed Eva (Los Angeles County Museum cittàdi Ascoli nel Piceno, Ascoli 1830, pp. 210-215; A. Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della marca di ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...