– Nuove modalità di sviluppo. Dalla crisi alla rinascita. Linee di tendenza internazionali. Bibliografia
Nuove modalità di sviluppo. – Dalla crisi alla rinascita. – La f. ha rappresentato la modalità di [...] gli sviluppi potrebbero essere notevoli con l’adozione più diffusa di linee a levitazione magnetica, sull’esempio del Maglev di collegamento tra l’aeroporto Pudong di Shanghai e il centro città (30 km percorsi in 7 minuti alla velocità massima di 580 ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] scuola cattolica). I viaggi sono per lui occasione di diffusa evangelizzazione: fino al 1992, ne ha compiuti più Parigi 1988; S. Trasatti, Giovanni Paolo II: 10 anni di pontificato, Città del Vaticano 1988; The Holy See and the service of peace, ivi ...
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MUMBAI.
Federico De Matteis
– Una metropoli dagli stridenti contrasti. Una ricchezza di tendenze architettoniche. Bibliografia
Una metropoli dagli stridenti contrasti. – Nell’ultimo decennio l’ascesa [...] Towers (2005-10) nel quartiere di Tardeo a M., l’edificio più alto della città con 254 m per 60 piani, in stile postmoderno.
Di tutt’altra matrice il in legno di aini (un’essenza tropicale diffusa nella regione del Maharashtra), con giunzioni tipiche ...
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Zimbabwe
Claudio Cerreti
Emma Ansovini
(App. V, v, p. 820; v. rhodesia: Rhodesia Meridionale, XXIX, p. 195; App. II, ii, p. 704; III, ii, p. 606; rhodesia-zimbabwe, App. IV, iii, p. 212)
Geografia [...] rurali relativamente sovraffollate, da un lato, e le poche città di grandi dimensioni, dall'altro. In queste ultime, ormai un governo salutato al suo insediamento da un autentico e diffuso consenso. L'insoddisfazione si acuì con il finire degli anni ...
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Città della Francia sud-orientale, situata sul lago omonimo, capoluogo del dipartimento della Haute-Savoie con 17.223 ab. (1926). È in magnifica posizione, a 448 m. s. m., dominata dall'antico castello; [...] 'odierna Annecy, un luogo abitato; ma la prima menzione ufficiale dell'attuale città risale solo al sec. IX d. C. (carta di Lotario dell sviluppo di zone florali concentriche: la più esterna, diffusa sulle spiagge emerse e sulle rive palustri, è ...
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Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione era di 129.247.233 ab. (saliti a 141.822.000 secondo una stima del 2005); con [...] da un eccessivo carico demografico e da una diffusa sottoccupazione.
In costante espansione il comparto industriale, attività industriali, in massima parte, rimangono concentrate nelle città di Dacca e Chittagong, in prossimità delle quali sono ...
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La tendenza all'unificazione nella catalogazione, almeno per autori nell'ambito nazionale, si estende; si diffonde l'applicazione delle norme sancite; di codici di norme si provvedono i paesi che ne erano [...] 36, la segnalazione del materiale delle biblioteche annesse, a complemento del catalogo della Nationale. Molto diffusa è nelle biblioteche americane, per città, per stati, per soggetti. Le due imprese, catalogo centrale e fornitura di schede a stampa ...
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MAREMMA (A. T., 24-25 26 bis)
Attilio Mori
Con questo nome, usato a indicare genericamente le zone costiere paludose e malsane, si distingue in particolar modo la regione marittima della Toscanai che [...] grossetano, mentre si può dire scomparsa del tutto nelle città e in generale nella Maremma pisana, quasi totalmente granduca Leopoldo II sino dal 1828. Era allora opinione diffusa che la causa della malaria risiedesse nella commistione delle acque ...
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Città della Magna Grecia, che sorse nel luogo ov'è oggi il villaggio di Policoro (stazione di Tursi-Policoro, sulla ferrovia Taranto-Reggio), a circa km. 4,5 dal mare e a nord della distrutta Siri, che [...] di Pirro (v. appresso), e fin da questo tempo la città strinse con Roma un patto d'alleanza a condizioni vantaggiosissime; perciò una falsa identificazione che fu in altri tempi molto diffusa.
Bibl.: M. Maittaire, Antiquae inscriptiones duae, Graeca ...
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Città dell'Anatolia meridionale, a 1027 m. s. m., capoluogo del vilāyet omonimo, posta in un altipiano, ampio bacino chiuso, costituito da calcari pliocenici, ricoperti da sabbie e terriccio portati dai [...] via tra l'Europa e l'Oriente. Soprattutto hanno risvegliato la città a nuova vita i lavori d'irrigazione d'una vasta area stepposa buona razza; esistono 8000 cammelli. La malaria è molto diffusa (circa 12 mila casi annui).
Monumenti. - Come capitale ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...