LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] Milano e altri 2000 ducati sul dazio della dogana della città di Milano.
Beneficiario della fiducia e del favore dell' di Santiago e comandante di una compagnia di lance nello Stato di Milano, vantava un buon curriculum militare, avendo combattuto ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] archivista siciliano: I.C., in Rass. degli Arch. di Stato, XVII(1957), pp. 211-219; Aspetti della cultura catt. ., 283, 471, 481, 506, 509, 742; J. Bignami Odier, LaBibliothèque Vaticane de Sixte IV à Pie XI, Città del Vaticano 1973, pp. 238, 250. ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] forte impulso alle iniziative di molte città lombarde, come avvenne per Venezia rispetto alle città venete. Né minore premura si ). Altre lettere di lui e a lui (dai fondi archivistici di stato e privati di Lucca, di Firenze, di Livorno e di Pisa) ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] Ripa e probabilmente giurisprudenza a Padova, dalla quale città, stando a dichiarazioni di suoi avversari, dovette fece diffondere in Italia la voce che il suo avversario era stato bandito per eresia. Dopo il ritorno dell'Andrelini la situazione però ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] in pectore fin dal 30 ag. 1627, ma la proclamazione era stata ritardata dall'opposizione di Francesco, il quale accettò la nomina solo sua situazione in Roma peggiorò decisamente, abbandonò travestito la città nella notte dal 28 al 29 settembre e si ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] era cosa nuova, dal momento che l'uso era già stato introdotto dagli imperatori bizantini nel VI secolo, e neppure il Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (sec. IV-IX), II, Città del Vaticano 1967, p. 220). G. IV restaurò i "sarta tecta ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] di rientrare a Roma con la forza erano falliti, G. V si diresse a Spoleto. In questa città egli ricevette Abbone, abate di Fleury, che era stato inviato da Roberto II di Francia per discutere la soluzione dello scisma di Reims. Benché re Roberto e ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] una missione a carattere esplorativo. Nell'ottobre 1057 giunsero in città i due legati papali, Ildebrando di Soana e il milanese Anselmo da Baggio, vescovo di Lucca, che proprio da G. era stato ordinato sacerdote.
Nel 1059 G. si recò a Roma, dove con ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Sicilia, dove conobbe il re Alfonso d'Aragona, e Londra, città in cui celebrò messa su invito dell'arcidiacono della cattedrale e fece (vv. 82-84). Se, però, finora proprio Pulci è stato considerato l'autore in cui appare la prima citazione del M. ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] e delle magistrature del Regno; nel secondo analizza le città e i villaggi, suddividendoli per diocesi. Rispetto ai quattro , i consilia in materia civile, criminale e feudale, gli statuti e le fonti di diritto municipale, i repertori. Ne risulta ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...