Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] farsi confermare unico e legittimo pontefice. Le riunioni si svolsero nel castello del re Martino I d'Aragona, l'unico, grande e fedele un incontro tra teologi cristiani e rabbini nella cittàdi Tortosa. Secondo i promotori, scopo dell'incontro ...
Leggi Tutto
ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] di nascita della E. si preferisce pensare al castellodi Calaone, che doveva essere allora la residenza abituale della famiglia. Infatti il castellodi opera". In occasione di momenti drammatici e di calamità per la cittàdi Ferrara (ad esempio ...
Leggi Tutto
Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] presso l'amico conte Tiso, che vicino alle mura del suo castello aveva eretto un piccolo romitorio per i francescani. A. si lo proclamò santo nella cittàdi Spoleto.
Il suo culto si diffuse assai rapidamente, grazie alla fama di taumaturgo, e dal sec ...
Leggi Tutto
LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] 2000 ducati sul dazio della dogana della cittàdi Milano.
Beneficiario della fiducia e del favore dell'imperatore, Antonio fu titolare di diverse cariche e rendite nel Regno di Napoli (fra cui quella dicastellanodi Castel dell'Ovo) e ottenne, nel ...
Leggi Tutto
PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] di Pandolfo, il vescovo di Porto cambiò idea dopo aver ottenuto dai sostenitori di Lamberto (Leone Frangipane, il cardinale Aimerico) il castellodi ; S. Borgia, Memorie istoriche della pontifica cittàdi Benevento dal secolo VIII al secolo XVIII, ...
Leggi Tutto
GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] clamorosamente poco dopo l'entrata in cittàdi G., quando, nell'autunno dello stesso anno, di fronte ai fedeli che assistevano attoniti tutt'altro che marginale, prima di ritirarsi nel castello episcopale di Bergoglio (vicino all'odierna Alessandria) ...
Leggi Tutto
Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] Tarquinia, S. Maria diCastello, 1209; Alba Fucente, S. Pietro, 1225 ca.).
L'ipotesi di Bertaux viene in qualche of a City. 312-1308, Princeton 1980 (trad. it. Roma. Profilo di una città. 312-1308, Roma 1981, pp. 117-118); P. Testini, Archeologia ...
Leggi Tutto
CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] di età di LXII anni in circa") nell'omonimo castello della terra di Narni.
Il C. è più conosciuto sotto il nome di Arch. di Stato di Bologna, S. Maria dei Servi, 182/6272, f. 17v;Arch. di Stato di Foligno, Reformationes della cittàdi Foligno,Archivio ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] lavoro di restauro, con mosaici di Giacomo Torriti. La parte avuta dal C. nella pace fra le cittàdi Roma e di Viterbo nel cui non accettarono le condizioni di Bonifacio, i due cardinali si rifugiarono nel loro castellodi Lunghezza, da dove il ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] in questioni relative ai rapporti tra il papa e la cittàdi Roma. Importante la parte da lui avuta nella storia dei di studium) nel suo castello alla Molara e presiedette importanti capitoli generali tenuti in quel castello nel 1274 e nel 1275. Di ...
Leggi Tutto
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...