La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] , come tu ben sai, mio carissimo Giovanni, mi applicavo allo studio di quel manuale di tavole persiane, servendomi come maestro di un prete di nome Manuele originario della cittàdi Trebisonda, tu, che eri spesso in mia compagnia, traevi piacere dai ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] di scarsa importanza. Nel De gnomonum l'autore afferma di aver costruito una meridiana a Rupialba, castellodi storica degli Stati della monarchia di Savoia, I, Torino 1884, p. 396; G. Claretta, I marmi scritti della cittàdi Torino,Torino 1889, pp. ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] nei primi anni Settanta aveva aperto uno studio nella città, destinato a divenire uno dei centri più prestigiosi i processi che portarono al G. una condanna di venti anni da scontare nel castello dell'Aquila, e mandarono al patibolo Emmanuele De Deo ...
Leggi Tutto
FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] toponimo della sede della casata feudale dalla quale riteneva di discendere (il castellodi Fagnano, oggi non più esistente, tra Bologna e dei propri beni e nella vita pubblica di Senigallia: consigliere della città fin da giovane, nel 1723 fu anche ...
Leggi Tutto
POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] e la statica del castellodi Brescia, nonché sul completamento della facciata del Duomo di quella città con la costruzione di un frontone.
Nel 1755 completò la carriera di docenza universitaria, assumendo la cattedra di nautica e costruzioni navali ...
Leggi Tutto
PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] nelle cronache cittadine fin da quando alcuni loro esponenti vennero imprigionati da Ezzelino da Romano nel castellodi Bassano (1240). Reinsediatisi in città alla caduta del tiranno, rimasero sotto gli Scaligeri tra le più cospicue famiglie locali; ...
Leggi Tutto
CAVINA, Virgilio
Ugo Baldini
Nacque a Faenza il 13 nov. 1731, da famiglia nobile originaria del castellodi Fognano di Brisighella, trasferitasi a Faenza nel 1690; il padre, conte G. Battista e la madre, [...] alias (30 luglio 1804), il C. vi rientrò sollecitamente e venne assegnato alla sede di Palermo. In questa città morì il 2 febbr. 1808.
Fonti e Bibl.: G. B. Mittarelli, De Literatura Faventinorum, Venetiis 1765, col. 56; R. D. Caballero, Bibliothecae ...
Leggi Tutto
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...