GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] coltivare gli studi su questi temi e a intraprendere la carriera universitaria, ma l’obbligo di giuramento a formare cittadini «devoti […] al regime fascista», imposto ai professori con il decreto legge del 28 agosto 1931, indusse Galante Garrone ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] riguardi delle forme tradizionali di democrazia rappresentativa e, al tempo stesso, un ulteriore strumento a disposizione del cittadino per ampliarne la partecipazione e le garanzie.
D'altro canto, sempre dalla conoscenza dell'Inghilterra egli derivò ...
Leggi Tutto
BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] il giorno e il mese, registrati nel Necrologio di S. Reparata: il 9 giugno.
Poiché il 29 ag. 1282 tra i cittadini che dovevano procedere alla nomina dei quattordici "boni homines" è citato "ser Ginus olim ser Guillelmi Beroardi", si può soltanto ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] della reazione. In questo studio, adottando una prospettiva comparata, il M. effettuò un'ampia disamina dei diritti dei cittadini e delle ragioni che ne giustificavano la sospensione eccezionale. E arrivò alla conclusione che lo stato d'assedio ...
Leggi Tutto
PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] democratizzata Repubblica di S. Marco. Il 29 marzo 1848, dalla loggia della Basilica palladiana arringò con successo i cittadini riuniti in assemblea per deliberare l’adesione di Vicenza alla Repubblica proclamata pochi giorni prima da Manin, al ...
Leggi Tutto
FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] e lunghe permanenze ad Udine dove fu, fra l'altro, riformatore dello statuto civico nel 1527 e fra i tre membri della giunta cittadina nel 1528 e nel 1530.
Con l'aprirsi degli anni Trenta prese ad assentarsi sempre più a lungo dal Friuli, forse per ...
Leggi Tutto
CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] storici, sempre corredati da precise proposte immediatamente realizzabili. Ribadì l'interesse dello Stato ad anteporre i cittadini agli stranieri nella collazione dei benefici ecclesiastici, non esitò a proporre il sequestro delle rendite in caso ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] la lettura ordinaria serale del Codice. Acquisì nel contempo incarichi ecclesiastici e fu uditore apostolico e amministratore dell'abbazia cittadina dei Ss. Naborre e Felice. Il 17 marzo 1445 fu aggregato al Collegio dei dottori di diritto civile. Il ...
Leggi Tutto
MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] nello stesso anno fu eletto anche nel Collegio dei dodici di provvisione del Comune di Milano, l’organo di governo cittadino. Nel 1418 fu ammesso nel Collegio milanese dei giureconsulti. Nella Fabbrica del duomo agì per quarant’anni, lasciando infine ...
Leggi Tutto
GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] T. Frenz, Die Kanzlei der Päpste der Hochrenaissance (1471-1527), Tübingen 1986, p. 428; G. Arnaldi, Realtà e coscienza cittadina nella testimonianza degli storici e cronisti vicentini dei secoli XIII e XIV, in Storia di Vicenza, II, L'età medievale ...
Leggi Tutto
cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...