INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] controllo finanze, reg. 65 (1602 in 1603), c. 28; Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 13: G. Tassini, Cittadini veneziani…, vol. X, cc. 1122r-1123r; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Mss., F.98 inf., n. 92, c. 205; H.79; P.242; Modena ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] italiani, Roma 1895, pp. 829 s.; P. Parente, in Giorn. di Caserta, 10 dic. 1905, pp. 2 s.; A. Lauri, Dizionario dei cittadini notevoli di Terra di Lavoro…, Sora 1915, pp. 68-72; Diz. d. Risorgimento naz., II, pp. 915 s.; Enc. Ital., XII, p ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] , fu finalmente a suo agio in una città di dimensioni umane: "un misto di città grande e di città piccola, di cittadino e di villereccio, un misto così romantico, che non ho mai veduto altrettanto" (lettera a Paolina Leopardi, 12 nov. 1827). Pisa ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] . di Leonora 1482, cc. 31, 63, 89). Ma il capitano doveva far i conti con le difficoltà di Modena stessa, dove i cittadini affamati assalivano le case dei ricchi e dove calavano per saccheggio gli abitanti del contado. Intanto i Veneziani e i loro ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] alla fretta e al dilettantismo con cui venne eseguita l'opera su commissione, alla sua vitalità esigua, limitata ad un ambiente cittadino ché non era certo tra i più provveduti nel senso della cultura teatrale.La morte violenta di Pier Luigi Farnese ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] che incida non solo sulle forme politiche in senso stretto, ma sulla cultura e sul costume, che ne renda i cittadini capaci di autonomia, e cioè di partecipazione dal basso alle azioni collettive, di autogoverno; Parlamento e partiti erano già morti ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] G., pur nel rispetto del carattere popolaresco e giocoso, intendeva conferire continuità negli anni e un legame con gli usi cittadini, come evidenzia il fatto che il suo ritrovamento viene attribuito al Magnifico e che il volume uscì dai torchi del ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] di temi (mai astratti) e di questioni capaci di coinvolgere (e non solo virtualmente) strati sempre più larghi di cittadinanza, nell’intento di una razionale promozione di un sapere che non fosse estraneo allo sviluppo delle scienze: dal lusso come ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] …, in Atti e mem. della R. Acc. Virg. di Mantova, n.s., XXI (1929), pp. 14-223 passim; P. Torelli, Un comune cittadino..., Mantova 1952, pp. 93, 179; C. Eubel, Hierarchia catholica…, II, Monasterii 1901, p. 204; III, ibid. 1910, p. 113; V. Spreti ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] di concreti dati ricavati dal testo. Intesero il racconto di G. delle vessazioni inflitte ai pisani caduti nelle mani di cittadini nuovi e stranieri ("novorum civium advenarum": Inferno, XXXIII, vv. 89-91, p. 698) come il riferimento a un preciso e ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...