La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] semplici schemi di questo tipo, ma solo sette di questi sono stati studiati. Alcuni si basano su metodi di origine greca, ma la maggior parte fa uso di una formula indiana che collega ore temporarie e allungamento dell'ombra rispetto alla lunghezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] area mediterranea al fine di porre in luce le origini della civiltà storica. Nel 1963 il saggio La questione fenicia, che segnava altre aree puniche, all’ambiente etrusco e al mondo greco, ponendo a confronto due grandi fenomeni di espansione dall’ ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] una carta del mondo; J. Ruska (1918), d'altro lato, ritiene che essi abbiano potuto lavorare direttamente a partire dalla versione greca.
La carta di al-Ma᾽mūn
È ben noto che durante il suo regno (r.813-833) questo califfo invitò eminenti scienziati ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] popolazione antica è l’humus sul quale è cresciuta nei secoli la civiltà napoletana e le ha dato l’impronta che ha, i vizi le canzoni, il teatro, la poesia. Sono passati per Napoli i greci, i romani, i bizantini, i longobardi, i normanni, e gli ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] di Magan e Melukhkha (a seguito del crollo delle locali civiltà urbane) e non andare oltre Dilmun. Lungo due millenni, per la narrazione sono correntemente attribuiti a Erodoto e al mondo greco. è però legittimo sospettare che essi derivino in gran ...
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ETIOPIA
R. Fattovich
(gr. Αἰθιοπία; lat. Aethiopia; etiopico Ityopyā)
Stato dell'Africa orientale confinante a E con Gibuti e la Somalia, a S con il Kenya, a O con il Sudan e a N con l'Eritrea, indipendente [...] 4° secolo. Ciò diede origine allo sviluppo della civiltà etiopico-semitica cristiana, che tuttora costituisce una delle maggiori e di Tcherqos Weqro presentano invece una pianta a croce greca inscritta in un quadrato. Infine la chiesa monolitica di ...
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Eritrea
Stato del Corno d’Africa, sul Mar Rosso. La capitale è Asmara, lingua prevalente è il tigrino. Abitata da comunità di lingua semitica (tigrini e altri) e cuscitica (afar, begia ecc.), si compone [...] E. settentr. fu col Tigrai la culla dell’antica civiltà etiopica (➔ Aksum). L’espansione islamica sottrasse le regioni E., nome coniato dal generale F. Martini ispirandosi alla denominazione greca del Mar Rosso. L’E. fu base del disastroso tentativo ...
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Rodi
Roberto Bartoloni
L’isola del Colosso
Le testimonianze letterarie e archeologiche relative alla storia dell’antica Rodi, isola posta nel Mar Egeo, assai più vicina all’Asia Minore che alla Grecia, [...] il 16° e il 13° secolo a.C., nel pieno sviluppo della civiltà cretese-micenea, l’Isola di Rodi era un centro di notevole potenza . Provenienti da nord, essi avevano invaso buona parte della Grecia all’incirca nel 12° secolo.
Dal punto di vista ...
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Iberica, Penisola
La più occidentale delle tre penisole dell’Europa meridionale. Il nome (a volte semplificato in Iberia) deriva da quello della sua popolazione originaria prelatina, gli iberi. Anche [...] fondazione di fattorie commerciali, sparse e isolate le greche, molto più numerose le fenicie. Un’espansione verso merid. e orient. dell’Iberia costituirono il lato rivolto alle civiltà del Mediterraneo, mentre il margine atlantico restò il lato più ...
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(gr. Λυκία) Antica regione dell’Asia Minore sud-occidentale, affacciata sul mare. Secondo la tradizione greca, i più antichi abitanti sarebbero stati i Solimi nell’interno e sulla costa i Termili, detti [...] Adriano (135 d.C.).
Della più antica civiltà licia sono rimasti monumenti di architettura e scultura: più antiche del 6° sec. a.C.; la scultura risente l’influenza greca. Dei costumi il più notevole è quello matriarcale (è considerato legittimo il ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...