Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] nei paesi che seguono la tradizione giuridica occidentale, anche se al loro interno la celebrazione di poliandria, e l’indissolubilità, che esclude il divorzio.
Storia
Civiltà orientali
Nell’Egitto antico sembra che il m. fosse di regola monogamico ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...]
Dopo il 1870 in tutti gli Stati dell’Europa occidentale e centrale (dove gli E. rappresentavano minoranze più o realizzate da Wandel, Hoefer, Lorch + Hirsch.
Musica
Nell’antica civiltà ebraica la musica era tenuta in grande onore, soprattutto nei ...
Leggi Tutto
Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] che gli inizi degli studi storico-religiosi risalgono alla civiltà greca arcaica. La r. diventa oggetto di riflessione si indicano i conflitti che si svolsero nell’Europa centro-occidentale, fra Stati cattolici e Stati protestanti o fra partito ...
Leggi Tutto
(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] relativamente rapida avvenne comunque al contatto con la civiltà degli occupati e ancor più dopo la conversione
Il longobardo era una lingua indoeuropea del gruppo germanico occidentale, che presentava, come l’anglosassone, caratteri conservativi, ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] . E tra i contributi degl'invasori alla civiltà dei vinti, è appunto l'embrione della concezione urbanistica radiocentrica medievale in contrapposto a quella ortogonale quadrangolare del mondo occidentale romano. Non solo l'esempio degl'invasori ...
Leggi Tutto
Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] classe degli anziani. Nella Melanesia e nell'Africa occidentale le società segrete, mentre escludono anch'esse le strumento dell'asservimento della religione alle vedute politiche dei re, ligi alla civiltà nuova (III [I] Re, XXII, 6 segg.; cfr. 18 ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] suo avere come accade tra varie tribù dell'Africa equatoriale e occidentale (Bakelé, Mande, ecc.).
Differente da questa è la da casa, da lussuria. In seguito all'influsso della civiltà coloniale gli schiavi da tratta, che un tempo rappresentavano ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] del passato, ora non si crede più che questa civiltà sia il prodotto di una grande immigrazione di famiglie venute dall'Oriente, ma il risultato di una lenta e graduale evoluzione. Nell'Europa occidentale-centrale lo iato che prima si ammetteva tra ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] della Spagna musulmana. Allora il paese si diede una nuova, brillante civiltà, come quella di tutto l'impero arabo risultante dalla fusione di molti elementi orientali e occidentali - e nella Penisola Iberica specialmente con il concorso dei Romano ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] toccano 24° 31′ a Key West a SO. della Florida. Estremo punto occidentale è il Capo Flattery all'ingresso S. dello Stretto di Juan de Fuca ( generazione - assorbe con grande facilità gli elementi della civiltà in mezzo a cui vive e tende - anche ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...