Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] divisione (o, al contrario, della concentrazione) dei poteri, sui ceti e sulle classi sociali, che, portatori di interessi e di a riscattare l'onore degli Atridi, o i cavalieri votati alla liberazione del Santo Sepolcro). La consapevolezza di ...
Leggi Tutto
Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. I, p. 511 e S 1970, p. 67)
L. Bertacchi
Nuovi studi e scoperte hanno ampliato le conoscenze su A. e sul suo territorio, mentre grazie ad [...] riguarda sia la struttura della classe dirigente locale, sia l'origine dei primi coloni, provenienti in percentuale IV secolo (AntAlt, XXII), Udine 1982, pp. 337-357; G. Cavalieri Manasse, Architetture romane in Museo, in I Musei di Aquileia (AntAlt, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] , infatti, l’economia è scienza dei mezzi, non dei fini, per cui l’economista non in cui una casta o classe fiscalmente immune produce beni collettivi economia politica», 1990, 2-3.
D. Cavalieri, Il corporativismo nella storia del pensiero economico ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] dell’arte – restituisce a modo suo la dinamica delle classi della società coeva.
Sempre più malato, Pergolesi non poté commissionato, a fine 1734, dai cavalieri dell’Arciconfraternita della Beata Vergine dei sette dolori, per sostituire l’omonima ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] anche Cipro. Sul S. Sepolcro egli cinse della spada di cavalieri Alberto del Sale, Pietro Rosso, Francesco da Roma, Feltrino , a cura di G. Cugnoni, in Atti della R. Accademia dei Lincei, Memorie, classe di scienze mor. stor. e filol., s. 3, CCLXXX ( ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] di Memorie dell’Istituto Nazionale. Classe di fisica e di matematica. Regno d’Italia con a capo sempre Napoleone: imperatore dei francesi e re d’Italia. Al Regno d’ e dell’inaugurazione del monumento a Cavalieri a Brera. Piola era allora presidente ...
Leggi Tutto
Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] esteso a tutto il Regno la rete dei suoi funzionari: ciò avvenne appunto nel 1140 anche nei confronti della classe baronale.
Il qualificare ogni de Sicilia, Aragón y Castilla, Milano 1998
Cavalieri alla conquista del Sud: studi sull'Italia normanna ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roma repubblicana
Cristiano Viglietti
Intorno al 500 a.C. Roma si dà una nuova costituzione in cui i poteri del re vengono divisi tra più persone e in particolare tra due consoli eletti ogni anno dal [...] delle diciotto centurie di cavalieri (equites), composte da soli cittadini della prima classe. Se i magistrati con si punisce con la morte, poi, chi raccoglie di nascosto i frutti dei campi altrui, chi fa pascolare di notte i suoi giumenti in terre ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] preoccupazioni di conservazione della sua classe, attento, in più, s'erano concentrati 500 armati e 50 cavalieri pronti ad accorrere ad un cenno di morte del D.: il 9 ag. 1515 il Consiglio dei dieci condanna a morte o do presonieri" da quattro ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] le componenti della classe dirigente veneziana più attente La giostra si tenne con quaranta cavalieri per parte, e in questa 146, 210; P. Antonini, Del Friuli et in particolare dei trattati da cui ebbe origine la dualità politica di questa regione. ...
Leggi Tutto
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...