CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] restaurato. Intanto era stato nominato socio residente della classe fisico-matematica della Reale Accademia delle Scienze (1810 necessità di reperire tale insieme in un ambito sociale e regionale omogeneo, sulla pertanto inevitabile fiorentinità dell ...
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Le formule esclamative sono unità di varia natura ed estensione (sintagmi, frasi e frammenti di frase) accomunate dalla funzione di esprimere in modo diretto sentimenti o emozioni del parlante (gioia, [...] finalmente!, ecc.), le cosiddette locuzioni esclamative formano una classe aperta, che attinge a repertori vasti e disparati. Non la censura sociale (ad es., porco Diaz!, porca madosca!).
Si noti che l’affievolirsi della censura sociale ha degradato ...
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In linguistica, la categoria di nome astratto non è universalmente accettata. I nomi astratti non sarebbero infatti di facile definizione dal punto di vista semantico: non a caso l’‘astrattezza’ non rientra [...] considerati per attribuire a un nome una specifica classe (Aikhenvald 20062). Anche intuitivamente, «sarebbe tirchieria), -ìa (allegro, allegria), -ismo (pessimo, pessimismo; sociale, socialismo), -ità (attivo, attività), -ietà (empio, empietà), - ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] , e list, la «tecnica» artigiana. Un secolo dopo, a causa del cambiamento sociale e culturale, wizzen (che si è sostituito a list) e kunst hanno perduto il riferimento di classe, ed esprimono il primo il sapere «tecnico», il secondo quello «artistico ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] , quale per es. l’inglese cousin, indicano, in realtà, un’ampia classe di parenti (un mio cugino e una mia cugina, da parte di padre le relazioni che si instaurano tra le diverse unità sociali precedono il costituirsi di tali unità, per la seconda ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classisociali, sia come insieme delle classisociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] delle classi subalterne, in antitesi e dialettica contrapposizione con quella ‘ufficiale’ della classe o delle classi dominanti. concettuale di quei prodotti, calati nella storia e nel contesto sociale di cui fanno parte. Per tal via si riesce a ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] eventualità ciò vuol dire che i due elementi appartengono a classi diverse, cioè l’uno esclude l’altro (è il o sostituto) funzionale, grazie al quale ogni elemento culturale o sociale svolge più funzioni, allo stesso modo in cui una sola funzione ...
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Filologo e archeologo (Kutaisi 1865 - Leningrado 1934); prof. (1902) di filologia armena e georgiana all'univ. di Pietroburgo, presidente (1919) dell'Accademia per la storia della "cultura materiale". [...] nazione. La lingua sarebbe invece una manifestazione di classe, anche alle origini quando fu creata da maghi le lingue, come frutto di esplosioni rivoluzionarie, a carattere economico-sociale, e di ibridazioni incessanti. Le teorie di M. hanno avuto ...
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Termine francese, genericamente «gergo», che all’inizio del 17° sec. indicava la confraternita dei mendicanti professionisti e la loro fraseologia segreta; è passato poi a designare il complesso dei vocaboli [...] speciali usati da una classe professionale o sociale e, per estensione, un modo di parlare triviale o eccessivamente familiare. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] specie in certe necropoli atestine e dell'agro di Pola, l'idea che si tratti di individui appartenenti alle classisociali più basse e quindi più conservatrici e legate ai rituali funerarî del passato sembra essere la più accettabile.
Giudicando ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...