FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] G. B. Polverini, sicché l'anno seguente fu ammesso alla classe di retorica del seminario di Montefiascone, ottenendo ancora una volta, de Mun, già fiero monarchico, campione dell'Azione sociale-cristiana, che pervenne a formare in Parlamento un ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] riportò notizie dei congressi operai e fu ritenuto da questi un sicuro appoggio.
Il socialismo del B., pur non accettando il concetto di lotta di classe, pur non osando toccare l'istituto della proprietà privata, pur arretrando di fronte al comunismo ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] modo condivise la nuova apertura di interessi politici e sociali (questi connessi anche al suo profondo sentimento della carità sono emblematici dei rapporti sospettosi e polemici tra classe politica italiana e mondo cattolico intransigente. Nel ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] di S. Pietro martire a Seveso per la terza classe ginnasiale, passando quindi al liceo del seminario di Monza guerra (1945-1956), in Boll. dell'Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia, XXVII (1991), pp. 241-279; A. Agnoletto, ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] forze, perché l'Italia nostra ed il mondo intraprendano un orientamento sociale e morale su basi cristiane" (G. Rumi, Dalle carte limitiamo a ricordare qui: R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, pp. 350, ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] più recenti, o perché la sua esigua posizione sociale lo aveva fatto trascurare come insìgnificante.
In seguito zur Geschichte Deutschlands und Italiens, in Abhandl. der histor. Classe der k. bayerisch. Akademie der Wissenschaften, IV, 3, München ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] dell'Ateneo veneto nel 1844, trattò con sollecitudine della classe più bisognosa con studi e discorsi (cfr. le n.s., V(1957), pp. 91-146; A. Gambasin, Il movim. sociale nell'Opera dei Congressi, Roma 1958, passim; Carteggio Volpe-Cavalletto, a c. di ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] .
La sua vicenda lascia supporre che il gruppo famigliare fosse in una fase di ascesa sociale: egli seguì un corso di studi fino alla classe di grammatica, aveva certe conoscenze letterarie, perché declamava ai suoi discepoli versi della Gerusalemme ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] la sua mediazione a un pubblico più vasto e socialmente differenziato.
Racconta Paolo Diacono che l'assedio a Roma Roma fra il 595 e il 598 da Claudio, abate di un monastero presso Classe, in contatto con G. I dal 592, di nuovo a Roma con probabilità ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] locali e tutelandosi in tal modo da tendenze antipapali nella classe comunale dirigente. Il 7 dic. 1190 sottoscrisse per la l'interdetto e sanzioni che si estendevano anche sul piano sociale ed economico che furono adottate a partire dal III concilio ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...