ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] non concretizzatosi in giudizio a causa di un "mandatum de supersedendo" di Leone X, fu ripreso il processo, che terminò il 23 giugno 1520 con l' cui "Reformationi Anconitanus restitit".
Sotto il pontificato di Clemente VII, l'A. si trova a far parte ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] , il quale si lamentò con il fratello Lorenzo, futuro Clemente XII, delle doti del F. in materia di ornato, II, Firenze 1755, p. 259; IX, ibid. 1761, pp. 157, 183; X, ibid. 1762, p. 146; L'antiquario fiorentino, o sia Guida per osservar con metodo ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] , come si è detto, nel 1512, tra il cardinale Giovanni de' Medici, poi Leone X (allora legato pontificio, donde il titolo dello scritto), Giulio de' Medici, poi Clemente VII, e Lorenzo, poi duca d'Urbino, prima del loro ritorno a Firenze: dialogo che ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] con quelle dei registri di Onorio III e di Clemente V, cominciate a stampare rispettivamente nel 1880 e catt. e la scienza italiana, IX(1895), pp. 163-177, 281-293, 502-509, 571-580; X, pp. 576-593; XI (296), pp. 79-93, e a parte; G. Silvestri, I. C ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] stesso tono sono mantenuti i trattati composti per Clemente VII (De civili et bellica fortitudine, S. Brewer, III, 2, London 1867, nn. 1476, 1900, 2891; X. Liske, Dwa dyaryusze kongresu wiedeńskiego z roku 1515, in Scriptores Rerum Polonicarum, ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] anni si svolgevano presso la Curia pontificia. Quando Clemente VII morì (1534), il C. era ad . Rose, The Origins of the proportional Compass from Mordente to Galileo, in Physis, X (1968), pp. 53-69; Id, Plusieurs manuscrits autographes de F.C. à la ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] partecipò alla sinodo convocata in Roma da papa Clemente II per discutere la riforma ecclesiastica, sinodo Koepke, ibid. 1846, p. 229;K. F. Stumpf-Brentano, Die Kaiserurkunden des X., XI. und XII. Jahrhunderts, Innsbruck 1865-1883, I, nn. 2158 e 2159 ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] tenuti nel suo studio e acquistati dopo la sua morte da Clemente XIV per le collezioni pontificie (oggi divisi tra il palazzo del di s. Pietro alla porta Speciosa (l'enorme tela, di m 7 x 4,20, dopo diversi anni fu sostituita dalla copia in mosaico e ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] della bolla di soppressione dei due istituti emanata da Clemente XI, ma che non era stata mai applicata. P. M. C. da Sezze card., giureconsulto e diplomatico, in Lunario romano, X, Seicento e Settecento nel Lazio, a cura di R. Lefevre, Roma 1981, pp ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] da Vezzosi (1780, pp. 124-149) e Galletti (1863, pp. X-XIII), tra cui: Delle lodi di Santa Caterina Svezzese, Brescia 1738, P. Tolomei, Dodici lettere inedite di Paolo Paciaudi a Clemente Sibilato, Padova 1845; G. Tononi, Corrispondenza tra il p ...
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