DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] . fu tra i pochi scultori a seguire ampiamente le indicazioni di Carlo Maratti, indicazioni che corrispondevano alle intenzioni di ClementeXI.
Il D., che dal 1703 faceva parte della Accademia dei Virtuosi del Pantheon, fu ammesso nell'Accademia dì S ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] opposizione giansenista. Richiamato dal padre, il D. si trasferì a Roma presso l'Accademia ecclesiastica fondata da ClementeXI, dove giovani nobili si preparavano alle più alte cariche della prelatura ecclesiastica. Ricevuto il suddiaconato a Tivoli ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] secolo…, Bentivoglio 1988, pp. 118, 128; E. Borsellino, Per una storia dell’architettura sociale del ’700…, in L’architettura da ClementeXI a Benedetto XIV…, a cura di E. Debenedetti, Roma 1989, pp. 222 s.; La pittura in Italia. Il Settecento, I ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] del suo tempo o della memorialistica e pubblicistica coeva. Citeremo solo, per gli aspetti econonuci, L. Nina, Le finanze pontificie sotto ClementeXI. La tassa del milione, Roma 1927, p. 100, ed E. Ponti, Il banco di Santo Spirito e la sua funzione ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] col Bambino da un quadro di G. Reni per papa ClementeXI (Roma, Palazzi Vaticani, firm. e dat. 1715), uno iconographie des quatre parties du monde dans les tapisseries, in Gaz. des beaux-arts, XI (1924), pp. 266 s. (è ill. l'Africa);E. Possenti, La ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] via dei Coronari. Dal 1675 incise quasi tutte le medaglie pontificie coniate nei successivi pontificati, da Innocenzo XI fino a ClementeXI (Medagliere della Biblioteca apostolica Vaticana: Bartolotti, 1967, nn. 677-704, pp. 84-115). Lavorò anche per ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] la reciproca avversione che c'era fra i due. Il fallimento della congiura non scoraggiò il G., che avversò ogni azione di ClementeXI tesa a favorire le mire francesi a danno di quelle asburgiche.
Nel dicembre del 1701 il G. partì per Vienna, dove ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] di uditore generale il C. ebbe, nella primavera del 1720, l'incarico di istruire il processo che, per ordine di ClementeXI, era stato aperto contro il cardinale Giulio Alberoni e le cui nsultanze dovevano essere sottoposte al giudizio di un'apposita ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] XXVIII del I volume delle Rime piacevoli e nel VII del volume II.
Rientrato a Firenze dopo l'elezione di ClementeXI, il F. tornò al suo impiego alla curia, anche se sempre più considerandola un'occupazione secondaria, rispetto all'impegno letterario ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] ibid., pp. 3-12). Il M. continuò negli anni seguenti a denominarsi "filosofo platonico", titolo ricevuto a suo dire da ClementeXI, in opere a stampa, lapidi, medaglie commemorative e suppliche al Senato, ma nelle opere successive al De ideis non c'è ...
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scortico
scórtico s. m. [der. di scorticare] (pl. -chi), region. – 1. L’operazione di scorticare. In partic., a Roma, nel sec. 18°, il diritto di scorticare cavalli e muli, accordato da Clemente XI all’università dei cocchieri. 2. In senso...
penitenziale
agg. [der. di penitenza; il lat. tardo paenitentialis è attestato soltanto come s. m., con il sign. di «confessore, penitenziere»]. – 1. Di penitenza, che riguarda la penitenza, come pentimento o come pratica religiosa: opere...