Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] L. le Isole Ponziane (o Pontine), costituite principalmente da depositi di origine vulcanica di età quaternaria.
Il clima, di tipo mediterraneo, presenta nette differenze tra la fascia costiera, con temperature miti e piogge autunnali e primaverili ...
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Comune della prov. di Napoli (9,9 km2 con 16.542 ab. nel 2008), situato sul versante nord-occidentale della penisola che da essa prende nome. Si distende sopra un alto terrazzo tufaceo, che domina a picco [...] castagni, alberi da frutta (famosi gli agrumi), ulivi e viti. Tutta la regione peninsulare è famosa per la mitezza del clima e la bellezza dei paesaggi e dei centri costieri (Vico Equense, S., Positano, Amalfi, Minori, Maiori, Vietri sul Mare).
Lungo ...
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Iugoslavia
Lucia Betti
(XX, p. 15; App. I, p. 767; II, ii, p. 125, III, i, p. 936; IV, ii, p. 275, V, iii, p. 79)
Geografia umana ed economica
La Repubblica Federale di I. è lo Stato residuo della [...] quasi tutti i territori controllati dai Serbi di Croazia: in maggio la Slavonia occidentale e in agosto la Krajina. In questo clima, il 21 novembre 1995 gli USA riuscirono a imporre gli accordi di pace, firmati a Dayton (Ohio, USA) dai presidenti di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tessaglia
Luigi Caliò
Anthi Efstathiou
Tessaglia
di Luigi Caliò
La Tessaglia (gr. Θεσσαλία; lat. Thessalia) confina a sud con l’Etolia, la Focide e la [...] tra la cultura materiale tessala e quella delle coeve regioni greche sono notevoli anche nell’età del Ferro, pur in un clima di forti scambi tra le due aree; così in questa fase in Tessaglia è diffusa una ceramica tipicamente locale, influenzata ...
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Abruzzo
Katia Di Tommaso
In equilibrio tra montagne e mare
L'Abruzzo è ben distinto in una parte interna e montana e in una collinare, verso il mare. La storia e la geografia per molto tempo non hanno [...] carsica ‒ fenomeni imponenti in tutta la regione ‒ che hanno permesso di coltivare la terra anche in mezzo ai monti. Il clima è continentale nell'interno, dove d'inverno nevica in abbondanza e la temperatura è rigida; molto più mite nella parte ...
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(fr. Rhône) Fiume alpino che nasce in territorio svizzero e scorre per 2/3 in territorio francese, con uno sviluppo di 812 km e un bacino di 98.000 km2. Prende origine dal ghiacciaio che porta il suo nome, [...] orientale del Massiccio Centrale, mentre la parte orientale è formata dalle pianure alluvionali della Saona e del Rodano. Il clima, caldo-umido nella valle della Saona e più temperato nelle colline, diventa alquanto rigido nelle zone più elevate. La ...
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(sp. Zaragoza) Città della Spagna nord-orientale (666.129 ab. nel 2008), nell’Aragona, capoluogo dell’omonima provincia. È situata a 200 m s.l.m. sulla destra dell’Ebro, alla confluenza dei fiumi Huerva [...] km2 con 955.323 ab. nel 2008) Comprende un vasto territorio a N e a S del corso medio dell’Ebro. Il clima è caratterizzato da forti escursioni termiche e da scarsità di precipitazioni: ne consegue un paesaggio arido, eccetto che per alcune fertili ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] che regnava nell’intera collettività. Non ci si poteva stupire, allora, se in questo clima di partecipazione poteva capitare di incontrare nel crocicchio delle Torri, fra la libreria Feltrinelli, l’università e Strada Maggiore, la dirigenza politica ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] che con il passaggio all'età del Ferro (1200 a.C. ca.) si verificarono nel Vicino Oriente importanti alterazioni nel clima che portarono ad un costante aumento delle temperature con fenomeni di siccità e di desertificazione, principale motivo di ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] riaccese le mire delle grandi famiglie sulla Sardegna. Nel 1254 la città, con l'appoggio del proprio presule, in un clima di grave tensione formò il primo governo di Popolo. Era arcivescovo eletto Federico Visconti (1253), membro di un ramo cadetto ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.