BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] però volgendo al termine. Quello stesso anno Pesaro cadeva nelle mani del Valentino; e, poco appresso, al mutato clima politico si aggiungevano vicende private. Chiara gli diede una figlia, Faustina, e proprio allora lo raggiunse la notizia della ...
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DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] 'operetta, dedicata a Francesco Porto (da identificare nel famoso Francesco di Giovanni, capitano d'armata), è riconducibile ad un clima conviviale, come conferma la disposizione del testo preceduto e seguito da brevi carmi in italiano e in latino di ...
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LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] della prima tratta ferroviaria in Dalmazia.
Il 21 genn. 1875 ottenne il pensionamento. Volle stabilirsi in una città dal clima più mite e la scelta cadde su Venezia; successivamente si spostò a Padova e quindi a Firenze. Gli anni trascorsi ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] cenacolo poetico dei puristi napoletani, fu tra i più sensibili alle suggestioni del romanticismo moderato, sviluppatosi nel clima favorevole del riformismo giobertiano. Egli subisce pertanto gli influssi contrastanti del Byron romantico e del Goethe ...
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BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] raccolta (Fioretti delle rive di Aganippe. Canzonette e capricci per ariette musicali, Milano 1652) siamo già in un clima che si direbbe arcadico per la svogliata fantasia dell'autore nel ricalcare convenzionali motivi poetici propri del teatro ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Eugenio IV, appena arrivato a Firenze in fuga da Roma. Ma l'opera che meglio testimonia l'adesione del F. al clima culturale, politico ed ideologico della Firenze di questi anni sono le Commentationes Florentinae de exilio.
Con l'arrivo della Curia ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] che voi annasate".
Va infine ricordata, tra le prove dettate nel clima del bernismo romano, La statua della Foia, ovvero di Santa forniscono senza dubbio una testimonianza del trapasso dal clima permissivo della società farnesiana (in cui si ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] di una tesi precostituita, privi di verosimiglianza e di pienezza psicologica, tanto più in quanto immersi nel consueto clima di morbido sensualismo che dovrebbe accentuare, per contrasto, la nobiltà delle scelte spirituali.
Un segno indiretto ma non ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] che l'autore associasse l'ampia conoscenza di fatti e testi a quella dell'evoluzione filosofica, dottrinale e di clima intellettuale, e anche a quella dei meccanismi istituzionali e storici che avevano orientato la genesi e la diffusione di idee ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] in occasione delle manifestazioni per la deposizione di Leopoldo II e l'unione del granducato al regno di Sardegna.
In questo clima di fermento, il F. approdò all'università di Pisa nel novembre di quello stesso anno per iscriversi alla facoltà di ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.