CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] in Francia, è perfettamente aderente al codice encomiastico vigente, di cui è anzi una spettacolare 'Elena d'Euripide ammendato; Luogo di Cesare nel terzo libro della Guerra civile ammendato; Come P. Bembo voleva dare ad intendere di sapere ed avere ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nelle quali erano incise le leggi: codice considerato sempre la base di tutto seguirono torbidi in Roma che sfociarono in una nuova guerra civile nella quale, come in quella tra Cesare e Pompeo, non tanto come diritto vigente, quanto piuttosto come ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] ).
Per quanto riguarda la revisione dei codici sono state a ciò preposte le già con quest'ultimo e con le autorità civili.
L'altro evento correlativo, riflettente lo di un nuovo concordato analogo a quello vigente, o di un concordato-quadro integrato ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] a sancire il passaggio dalla sponda civile a quella ecclesiastica, non se ne quasi identico, nel can. 1404 del vigente Codex iuris canonici. Più o meno . 230), per perderlo nel 1983, quando, nel nuovo Codice, al posto del can. 230 fu inserito il can. ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] struttura ecclesiale vigente, senza provocare di valore e i codici di comportamento delle moltitudini degli Il riferimento è al titolo De habitu religionis Christianae ad vitam civile (1687). Per maggiori dettagli sul nesso Pufendorf-Febronio: S. ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] nuovo’ e dell’elaborazione di un ‘codice sociale’ che fungesse da punto di del futuro, sia dallo stile educativo vigente nell’ateneo, che infatti era al Chiesa italiana e della più ampia vicenda civile dell’Italia unita, è sottolineato dai contributi ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , le dizioni di vari codici penali italiani della Restaurazione (Torino 16) e a dare la sua sanzione civile alla proibizione ecclesiastica di libri vietati dalla unisce al superamento della legislazione anticlericale vigente dal 1911. Pio XI in ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] 1960 se ne contano 34814. I redattori del codice del 1917 non tentarono più un rilancio dell’ i problemi legati alla normativa civile in materia di matrimonio. Gli a problemi comuni. Secondo il diritto allora vigente, i sinodi erano affari del clero e ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] sarà soltanto con la promulgazione del nuovo codice di diritto canonico (25 gennaio 1983) dalle religioni viene al servizio del tessuto civile. La sua autorità, convenzionale, ma non rivivere la tradizione collegiale, vigente nella chiesa fin dalla ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] dei Trattati e del Concordato vigenti».
Per quanto riguarda la legislazione riconoscendo gli effetti civili al «sacramento del Milano-Roma-Napoli 1891, pp. 696-699.
7 G. Saredo, Codice ecclesiastico, I, Torino 1887, pp. 22-23 (nota 19 febbraio ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa ad esporre in un’opera uniforme e sistematica...