LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] i documenti di pagamento del 1412 e del 1413. Entrambi i codici sono opera di collaborazione con Matteo Torelli e sembrano essere stati sulla testa della Madre, che è vestita con l'abito bianco dei camaldolesi, mentre una schiera di santi, dieci per ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] per certo che il G. era in possesso del celebre codice di Leonardo Della natura, peso e moto delle acque, Ghezzi. Settecento alla moda (catal., Ascoli Piceno), a cura di A. Lo Bianco, Venezia 1999, ad indicem (si vedano in partic. i contributi di C. ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] vari capilettere, alcuni sono a intrecci di nastri multipli, in bianco, rosso e verde, come la grande I dell'incipit della V, 1848, coll. 449-510; Gli statuti medievali di Casale: codici e tradizione erudita, a cura di P. Cancian, Rivista di storia ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] e, per qualche tempo, anche Stefano della Bella, Baccio del Bianco e Agostino Tassi (Baldinucci, 1681-1728, 1846, p. 144 del 1635.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale centrale (BNCF), Codice Palatino 853; Fondo nazionale, ms. II, I, 447 (16): ...
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IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] 10°-12°: vi sono delineate con contorni neri su fondo bianco e particolari in rosso, da sinistra verso destra, la , ZKg 34, 1971, pp. 1-20; M.A. Mazzoli Casagrande, I codici warmondiani e la cultura a Ivrea fra IX e XI secolo, Ricerche medievali 6- ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] Lodi della donna ai ff. 62r-73v (bianchi i ff. 69v-70r). Decisamente autografo per il De Blasiis, il Mazzatinti, il Croce e l'Altamura, con qualche riserva e oscillazione per il De Marinis e il Petrocchi, il codice parigino è invece una copia per il ...
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TEOFANE il Greco
H. Faensen
Pittore bizantino attivo in Russia tra la fine del sec. 14° e gli inizi del successivo.
Le opere di T. accertate su base documentaria sono gli affreschi della chiesa della [...] Gosudarstvennaja ordena Lenina bibl., M. 8657), il più importante codice russo della fine del sec. 14°, in cui molte luce del monte Tabor, attraverso la scelta dei colori: argento-bianco per i due cerchi esterni dell'aureola di Cristo, un colore ...
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BARLAAM e IOSAFAT
M.M. Donato
Personaggi leggendari, inseriti nei sinassari solo a partire dal Duecento, protagonisti di un 'romanzo' assai diffuso nel Medioevo, rielaborazione cristiana della storia [...] ); si aggrappa a un arbusto (la vita), ma si accorge che un topo bianco e uno nero (il giorno e la notte) ne rodono le radici; sul fondo sull'albero compaiono spesso fiori o frutta (così nei codici conservati a New York, Londra, Bruxelles, 9229c e ...
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CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] , fra i secc. 10°-11° e 14°, di bianco, cremisi e tinte vivide.Le varietà diacroniche e regionali sono sec. 13°-14°), alle cui officine librarie contigue si devono numerosi codici monumentali, di massimo formato e lusso, come quello eseguito al Cairo ...
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MALLES VENOSTA
S. Spada Pintarelli
(ted. Mals im Vinschgau)
Cittadina dell'Alto Adige, situata in alta val Venosta (prov. Bolzano).La straordinaria importanza strategica di M. fu dovuta alla sua posizione, [...] e parzialmente distrutta nel 1799, possiede ancora una testina in marmo bianco del 1200 ca., murata sopra il portale, e il campanile si trovano in ambito lombardo-veronese, con opere quali il Codice di Egino (Berlino, Staatsbibl., Phill. 1676; Rasmo, ...
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codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...
codice a barre loc. s.le m. Insieme di pieghe verticali che, con l’invecchiamento, si generano ai lati delle labbra, tra il naso e il labbro superiore e tra il labbro inferiore e il mento. ◆ Ed è cambiato il mondo di chi si occupa della cura...