Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] Lucia, poi tra il 1814 e l’aprile 1815 è professore diprocedura civile e diritto e procedurapenale nell’Alma Mater. Il 3 aprile 1815 viene nominato dal re di Napoli Gioacchino Murat commissario generale civile per il Dipartimento del Reno, Rubicone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] allo sviluppo della facoltà di Giurisprudenza. Nel primo anno tenne il corso persino di istituzioni di diritto penale. Dal 1928 al , alla base del codice unitario italiano. Il merito di Barassi è dunque quello di aver adoperato categorie che ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] non v'è ancora traccia di senatoconsulti legislativi, mentre l'edilità curule è ormai confusa con quella plebea. Il secondo volume comprende i libri quarto (procedura civile) e quinto (diritto e processo penale). Quanto al diritto processuale civile ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] la libertà di lavoro nel diritto penaleitaliano (Torino 1911).
Dopo una breve premessa storica e un rapido esame del diritto vigente negli altri Stati, il C. prendeva in considerazione la legislazione italiana precedente il codicepenale. Quindi ...
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Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] (diritto penale, civile, codice prescrive obbligatoriamente solo i segnali di apertura (l’intestazione «in nome del popolo italiano» e l’indicazione dell’autorità che l’ha pronunciata) e di punto di vista, ma diverse sul piano della procedura che ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] procedura, la quarta agli istituti di diritto privato, in questa sequenza: proprietà e diritti reali, diritto di in eligendo,Colpa civile e colpa penale,La teoria della colpa, ecc.; Firenze) di un Codice scolastico del Regno d'Italia, contenente ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] di Napoli la traduzione del volume di E. Ahrens, Dottrina generale dello Stato e nel 1870-71 il saggio Delle coalizioni industriali dirimpetto al progetto del codicepenaleitalianodi Giuseppe Salvioli sulla storia della procedura civile e penale). ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] procedura parlamentare, si sottolineava la perfezione delle istituzioni inglesi e la maturità di quella classe politica, dal momento che pur non essendovi una costituzione scritta, né un regolamento interno delle due Camere, né codici d'Italia, III ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] docente di diritto e procedurapenale e rettore dell’Università di Camerino dei fascisti» (Il Partito popolare italiano..., 1924, p. 9). La . 224, che abolì la pena di morte per i reati previsti dal codice Rocco. Escluso dal governo Parri, ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] Bologna quale professore di diritto e procedurapenale. Senza trascurare la serie di ventiquattro articoli illustrativi del nuovo codicepenale del , Roma 1883; La criminalità in Italia, ibid. 1885; Modi di combattere la recidiva, Roma 1885; ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...