L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] se le politiche di corte e le pressioni fiscali fossero i primi, benché non esclusivi punti di : The Theodosian Dynasty and Its Quaestors, Oxford 1998; M. Sargenti, Il Codice teodosiano: tra mito e realtà, in Studia et Documenta Historiae et Iuris, ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] » e vengono inserite pubblicamente in un codice autentico presentato ai consoli. Quello dell’ è moneta, e però l’economia monetaria comporta l’esistenza di un apparato fiscale e di uno Stato capitalista. A guidare questa battaglia saranno E. Meyer ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] a vapore», perché in realtà, l’unificazione giuridica sotto un unico codice si ebbe solo con la legge 20 marzo 1865, n. famoso «ministro della lesina», che si affidò allo strumento fiscale con una tassa sulla lavorazione dei cereali («tassa sul ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] caso non si riferisce alla scansione quindicennale del sistema fiscale bizantino, bensì a un computo dei secoli basato su stato trovato il manoscritto unico che tramanda la cronaca. Il codice è mutilo sia all’inizio sia alla fine, la narrazione ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dall'esame a Roma, come anche su problemi territoriali e fiscali - la rottura definitiva, nell'aprile del 1606, venne principi fondamentali fissati dal concilio, nonché un mutamento del codice di valori della Curia stessa, che abbinava uno stile ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] e proprio notabile assai insoddisfatto dell’attenzione quasi esclusivamente fiscale riservata ai proprietari da quell’Italia che egli aveva , previsto e rafforzato dalle norme del nuovo codice civile, che sanzionavano senza possibilità di deroga ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] cui esigenze di certezza, motivazioni di ordine fiscale e istanze della prassi convergono nel trasformare fonti, cit., pp. 67-68; e L. De Giovanni, Istituzioni scienza giuridica codici nel mondo tardoantico, cit., p. 253.
17 Cic., leg. III 2; per ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] di dati e notizie utili non solo per l’imposizione fiscale, ma anche per la programmazione di nuovi interventi edilizi. una privata, effetto di una significativa trasformazione dei codici di comportamento.
Questa città borghese, che cresce rapidamente ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] la fine della dittatura fascista, il cosiddetto Codice di Camaldoli. Una cinquantina di giovani provenienti rigorista come quella di radice cattolica si trasforma troppo spesso in evasione fiscale e lavoro nero; e) avere un rifugio sicuro di molte ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] diffuse ed evidenti. Non è un caso che il Codice Teodosiano raccolga in un titolo specifico, De alimentis, quae
1 Lact., mort. pers. 23,2.
2 Cfr. J.-M. Carrié, Dioclétien et la fiscalité, in Antiquité Tardive, 2 (1994), pp. 33-64.
3 Paneg. 8,11,1.
4 ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...