MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] tesi in diritto penale su La capacità giuridica penale, e il suo Moro avrebbe contribuito alla stesura del Codice di Camaldoli, per la parte relativa -1967, I-II, Roma 1968; G. Di Capua, Come l’Italia aderì al Patto Atlantico, Roma s.d., pp. 82, 39; ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] funzionario del governo centrale, amministrava la giustizia civile e penale di primo grado e assicurava, con bargello e guardie un Gentiluomo italiano all'Italia (1591), pure accolto nel volume III predetto; solitamente anonimo nei numerosi codici, il ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Treviso e Vicenza, che le additiones al Codice fossero riportate in Padova, "tra il 1284 processuale e penale ai rapporti 54, 59, 61, 65; F. Schupfer, Manuale di storia del diritto italiano. Le fonti,Roma 1904, pp. 594 s.; [G. Mariotti], L'università ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] e rimasto interrotto per l'intervento del generale in capo dell'Armata d'Italia A. Berthier, il G. dava alle stampe dieci giorni dopo, a del codice civile in gestazione in Francia, intervenendo a favore del divorzio. La sua Teoria civile e penale del ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] : scritto di rilievo nel campo della procedura penale e della medicina legale, fu attribuito in Summa authenticorum" di Accursio, in Riv. di storia del diritto italiano, LXI (1988), p. 179; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] dell’azione penale, la ricostituzione istituti egli abbia direttamente influito in un codice che non nasce da un disegno unitario sostenitori della continuità costituzionale dello Stato italiano e la difesa della sovranità della Costituente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] penale (M. Sbriccoli, La penalistica civile. Teorie e ideologie del diritto penale nell’Italia unita, in Storia del diritto penale ᾿, non consiste in un commento esegetico a un qualche codice o a una determinata legislazione. Il suo piano sta ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] differenza fra prelegato e porzione di eredità in diritto civile italiano, [1890], ibid., pp. 377-380; Sull'art. fatto che il più antico codice della Parafrasi disponibile ai romanisti romanistica, quello del diritto penale romano, cui è dedicato il ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] molti anni a Trapani, dove lavorò sia al penale sia al civile.
Dalla moglie si separò nel in precedenza in quello italiano prima delle testimonianze di Buscetta dalla sicilianità, vista come comune codice simbolico e culturale che consentiva all ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] su questioni le più tormentate. Sull'Appello penale romano (in Digesto italiano, IV, I, Torino 1885), ove 249, 317; R. Bonini, I romanisti e il I libro del codice civile, in Problemi di storia delle codificazioni e della politica legislativa, Bologna ...
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occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche violenti, e il...
preliminare
agg. e s. m. [dal lat. mediev. praeliminaris, comp. di prae- «pre-» e limen -mĭnis «soglia»]. – 1. agg. Che ha carattere, valore, funzione di preparazione, introduzione, premessa necessaria a ciò che sarà detto, fatto o svolto...