FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] quella del Petrarca, F. percorse le terre diFrancia acquistando "una pratica della letteratura provenzale, comprese Alexianus I 3 del Collegio internazionale di S. Alessio Falconieri di Roma, del sec. XIV, portatore di excerpta rimaneggiati, nei ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] delle cariche nell'amministrazione centrale. Per converso, il regno diFrancia ha il 60% dei benefici e versa le imposte corrispondenti italiani meno attivi dei loro colleghi nelle faccende amministrative e più di loro amanti dell'arte.
Le ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] che disperata, quando il papa, il giorno 23, pronunciò, alla presenza del Collegio cardinalizio e degli ambasciatori diFrancia e di Savoia, un decreto di scomunica in termini molto duri, che fu sottoscritto da quarantaquattro cardinali.
Dato il ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] stretti rapporti anche con i matematici del Collegio romano, come Christoph Grienberger e Christopher Scheiner Racconto d’alcuni problemi proposti e passati tra gli matematici diFrancia et il Torricelli ne i quattro anni prossimamente passati (Opere ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] eletto nel collegiodi Parma al Senato, dove fece parte della commissione Istruzione pubblica, di cui fu urgenti per l'Università’, presentato dal ministro della Pubblica Istruzione Franco Maria Malfatti e convertito, con modifiche, con legge 30 ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] della provincia e dotando a proprie spese il collegiodi un gabinetto di fisica. Forte era però il risentimento da parte 2 voll. delle Relazioni dipl. fra la Francia e il Regno delle Due Sicilie, 1830-1848, a cura di A. Saitta, Roma 1966-1973, ad ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] . Il 18 febbr. 1858 fu eletto deputato del collegiodi Caselle (elezioni suppletive). Nel 1860 intraprese la carriera di Napoleone III che rendevano concreta la prospettiva di transizione ad un regime repubblicano in Francia e non soltanto in Francia ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] al D. un canonicato e una prebenda nella cappella collegiatadi S. Stefano in Westminster, ed egli si rese tanto , quando fu inviato dal papa per negoziare la tregua tra Francia e Inghilterra (Ibid., II, ad Indicem). Particolarmente interessanti sono ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] perché non retribuita. Rifiutò anche di entrare al servizio di papa Paolo III e del luogotenente del re diFrancia Charles de Cossé. Tuttavia, ancora nel 1535, il Collegio dei medici di Milano aveva rifiutato di accoglierlo con pieni diritti, e ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] Il 18 settembre il C. assaltò il castello di Ostia, occupandolo in nome del re diFrancia. Il 6 ottobre il pontefice intimò al Collegio le loro terre nel Lazio, ed il 22 giugno il C., dietro pagamento di 2.000 ducati, consegnò Marino, Rocca di Papa ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...