Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] e arcivescovi diFrancia, nelle conferenze dei vescovi belgi, polacchi, spagnoli e dalle reazioni di sconcerto con proposte o voti, privi di valore deliberativo, mentre in un concilio i vescovi, riuniti in collegio, agiscono in quanto legislatori e ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] e che in Francia avevano trovato espressione nell'opera di H. Bergson, in particolare ne Les deux sources de la morale et de la religion (1932).L'homme et le sacré riflette il clima particolare del Collegiodi sociologia, quella ricerca di un sacro ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] Asisii 1731, pp. 48-50; T. Leccisotti, Il Collegiodi S. Anselmo dalla fondazione alla prima interruzione (1687-1810), in ayrel, Documents inédits sur la vie de B. à Paris, in Annales de l'Institut Franç. de Zagreb,I(1937) fasc. 2-3, pp. 1-12; F. M. ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Collegio si disperse fra Avignone, Orange e Valence, come uno stormo di "pernici terrorizzate", secondo il continuatore di Guglielmo di si era estesa frattanto all'intera cristianità. Il re diFrancia non fu il solo sovrano ad intervenire: Roberto d' ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] opponendosi decisamente al gallicanesimo ancora diffuso qua e là in Francia ed esaltando l’infallibilità del papa e il suo ruolo 1862, fu chiamato nel 1850 a far parte del primo collegiodi scrittori de «La Civiltà cattolica». La sua prosa, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] presi di mira, riuscirono ad aver salva la vita fuggendo dal palazzo episcopale sotto assedio. Fu così che il Sacro Collegio si si era estesa frattanto all'intera Cristianità. Il re diFrancia non fu il solo sovrano a intervenire: Roberto d'Angiò ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] anch'egli e la personalità politica più cospicua del Sacro Collegio. Infatti si deve quasi sicuramente ad una segnalazione del cardinale, che godeva di un'altissima considerazione presso il re diFrancia, se il B. fu chiamato poi a corte da Carlo ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] . Nella stessa estate, tornando da Rovereto, fu destinato al collegiodi Senigallia, dove rimase almeno fino al 1762 (Ibid., Reg. radicale. La sua ampia prefazione all'Esempio della Francia avviso e specchio dell'Inghilterradi Arturo Young (Pavia ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] . M. Grazi e G. Cavalcanti), diFrancia e di Germania (A. Olgiati e P. M. Bidelli), di Spagna (F. B. Ferrari), dell' doveva essere solo una biblioteca: al suo interno un collegiodi "dottori" specializzati secondo le varie discipline (notevole per ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] fine dell'incubo bellico la sua voglia di vita, di divertimento che, il 17-27 luglio 1574, si scatena nell'accoglienza splendida ad Enrico di Valois rientrante dalla Polonia per assumere la Corona diFrancia. La città tutta si trasforma in strepitoso ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...