Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] .
Gli elementi fissi erano - oltre alle mura e fortificazioni, ai diversi tipi di case (tipo a mègaron conosciuto da Priene, Colofone, Asea; tipo Olinto; case a peristilio) ed alla ricchezza di monumenti - prima di tutto i templi coi loro recinti e ...
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MOSE da Rieti
Anna Esposito
MOSÈ da Rieti (Moses ben Isaac). – Nacque a Rieti nel 1388 da Gaio (Isaac), probabilmente un banchiere, e qui trascorse la sua giovinezza fino al momento in cui intraprese [...] sua biblioteca, ricca di testi medici e filosofici, la versione ebraica del Robur coelorum di Averroè (come attesta l’autografo colofone del ms.), e quindi a Narni, dove ricevette la nomina per un anno a medico condotto di Rieti tramite una lettera ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] di un altro codice parigino (Parigi, BN, lat. 5351) e dei Moralia in Iob (Parigi, BN, lat. 2208), dotati di un colofone nel quale è esplicitamente ricordato l'abate. Nelle iniziali di entrambi i volumi tornano i grandi racemi vegetali e la tavolozza ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] morte di un gatto, uscita nel 1741 per iniziativa di G. Passeroni; con lo pseudonimo di Calocero Cococero da Colofone partecipò, con P. Verri e G. Parini, alla redazione della Borlandaimpasticciata, scherzo maccheronico pubblicato a Milano nel 1751 ...
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È il più tipico e il più famoso rappresentante della poesia e della filologia dell'età alessandrina: vale a dire di quella tendenza letteraria nella quale l'esercizio della poesia era deliberatamente congiunto [...] 'inspirava il gusto e l'attività sua di poeta: l'avversione verso la poesia ciclica, l'antipatia per poeti come Antimaco di Colofone, l'abitudine e il proposito di attingere la materia del canto dalle fonti della più rigorosa erudizione (fr. 442 Schn ...
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L'appellativo di Rodio se lo applicò egli stesso nelle sue opere (Biografia anon., I), alludendo alla dimora che fece nell'isola di Rodi (di cui probabilmente ricevette anche la cittadinanza), allorquando [...] Scrisse pure su Archiloco (Athen., X, 451 d); su Esiodo (Auct. Argum. III ad Scut. Her.); su Antimaco di Colofone (Berliner Klassikertexte, III, 27), mostrando di apprezzare questo poeta per il quale Callimaco pronunziava giudizio avverso.
Da studî ...
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Un solo codice, il Palatino 398 i Heidelberg, scritto nel sec. IX o nella prima metà del seguente, ci ha conservato, con altri scritti paradossografici e con l'opuscolo di Partenio Intorno alle pene d'amore, [...] C. Cessi, in Atti del Reale Ist. Veneto, LXXXI (1922), p. 345 segg.; per il testo, L. Castiglioni, Collectanea Graeca, Pisa 1911, p. 77 segg.; per la materia C. Servadio, Estratto di una ricostru. delle Metam. di Nicandro da Colofone, Ancona 1903. ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] di ogni capitolo inserito nell'opera originale, il nome dei due Suśruta o di Nāgārjuna non si ritrova in nessun colofone, a eccezione di un verso dell'edizione di Muralidhar. Ḍalhaṇa, tuttavia, nel suo commento afferma chiaramente che un autore di ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] (Historia Plantarum), che si configura appunto come un erbario. Intorno al 200 a.C., il poeta alessandrino Nicandro di Colofone trattò, nei due poemi Theriaca e Alexipharmaca, dei veleni vegetali e dei loro antidoti e i suoi scritti furono quasi ...
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CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] ripartizione rituale dei versetti per gruppi di cinque (khamsa), sette e dieci. Un pannello ornato può svilupparsi nel luogo del colofone. La gamma dei pigmenti, scarna nell'età arcaica, si fonda sul ruolo strutturante dell'oro e del blu alla maniera ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
colofonia
colofònia s. f. [dal lat. colophonia, gr. κολοϕωνία, propr. «resina di Colofone (antica città dell’Asia Minore)»]. – Residuo solido, noto anche col Nome di pece greca, della distillazione delle resine di varie conifere (pini, abeti,...