VIENNE (Colonia Iulia Vienna Allobrogum)
P. Wuilleumier
Cittadina della Francia meridionale, già metropoli degli Allobrogi. Arricchita da un vasto e fertile territorio, V. divenne sotto l'Impero una [...] rustico dove i lavori delle stagioni si alternano colle cerimonie e coi giochi, come nei poemi di Virgilio e di Columella. Alcune chiese cristiane hanno molte iscrizioni anteriori all'VIII secolo.
Bibl.: G. Lafaye, Mosaïque de Saint-Romain-en-Gal, in ...
Leggi Tutto
Si dice epidemia la manifestażione collettiva d'una malattia che rapidamente si diffonde fino a colpire un gran numero di durata più o meno lunga. La parola epizoozia (dal gr. ἐπί "sopra" e ζῷον "animale") [...] antiche civiltà orientali, fu poi oscurata dall'idea miasmatica e dalle sue deformazioni, ma ritornò in onore in Varrone e Columella, e meglio s'affermò nel Medioevo. Chi definì e intese il contagio nel modo come oggi s'intende fu Girolamo Fracastoro ...
Leggi Tutto
PRUGNO (o Susino; lat. scient. Prunus domestica L. in senso lato; fr. prunier; sp. ciruelo; ted. Pflaume; ingl. plum)
Fabrizio Cortesi
Pianta della famiglia Rosacee-Prunoidee; è un arbusto o un alberetto [...] conobbe una sola forma di prugne; invece Virgilio e Ovidio distinsero le forme a frutto blu scuro da quelle a frutto giallo; Columella ne conobbe tre varietà; Plinio molte e fra le migliori cita le damascene. Nel Capitulare de villis si parla solo di ...
Leggi Tutto
PISELLO (lat. scient. Pisum sativum L.; fr. pois; sp. guisante; ted. Erbse; ingl. pea)
Fabrizio CORTESI
Pianta annuale della famiglia Leguminose-Papilionate con fusto semplice o ramificato alla base, [...] erano conosciute e coltivate, come dimostrano i ritrovamenti dei semi a Pompei e le notizie dateci dagli autori (Teofrasto, Columella, Plinio, ecc.).
Oggi la coltivazione dei piselli si è sviluppata nell'Europa centrale e meridionale, anche in parte ...
Leggi Tutto
TURDETANI
Pietro Bosch
I Turdetani non sono altro che i Tartessî e il popolo della valle del Guadalquivir. Sono chiamati nelle vecchie fonti greche Tartessî e dalle guerre puniche in poi generalmente [...] ed altre opere d'arte romana, come anche l'origine dal territorio turdetano di scrittori romani illustri (i Balbi, Seneca, Columella, Mela, Lucano) e d'imperatori (Traiano, Adriano). Prima del dominio romano avevano leggi scritte in versi e poemi ed ...
Leggi Tutto
I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] le conservò); nella letteratura, il Satyricon di Petronio (la cena Trimalchionis, in particolare), i trattati tecnici (da Columella a Palladio ad Antimo fino alla Mulomedicina Chironis), le traduzioni della Bibbia anteriori alla Vulgata (Vetus Latina ...
Leggi Tutto
RUFFO, Giordano
Sandro Bertelli
– Nacque intorno all’anno 1200 in una località imprecisata della Calabria (Gerace [RC] o S. Onofrio del Cao [VV], o Catanzaro, o Tropea [CS]), dalla nota famiglia aristocratica, [...] ) sullo scorcio del secolo; Chirone, che è stato proposto come fonte di alcuni dati isolati, gli agronomi latini (Columella, Varrone e Palladio, che al cavallo avevano dedicato alcuni capitoli all’interno delle loro opere). Anche le traduzioni latine ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] , presso Bartolomeo Ragusio, le Inerrantium stellarum apparitionesac significationum collectio di Tolomeo (con testi paralleli di Plinio e Columella e ampio commento), una Apologia in favore di Teofrasto e di Alessandro di Afrodisia "de vero tempore ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] e archit. ital., XXV [1910], pp. 225-35) seguita da un altro lavoro, che in base a brani di Catone, Plinio e Columella, spiega le Antiche opere di risanamento idraulico delle terre presso Roma (Roma 1933). Dal 1929 in poi è un susseguirsi di apporti ...
Leggi Tutto
Uccelli Classe (Aves) di Vertebrati omeotermi.
Morfologia
Il corpo degli U. è sostenuto nella deambulazione dai soli arti posteriori; gli anteriori sono trasformati in ali atte al volo e aderenti al corpo [...] la cornea.
Orecchio. L’orecchio è privo di padiglione; nell’orecchio medio si trova un ossicino allungato, la columella, che corrisponde alla staffa dei Mammiferi.
Apparato digerente. Nell’apparato digerente (fig. 3) mancano i denti, presenti però ...
Leggi Tutto
columella
columèlla s. f. [dal lat. columella, dim. di colŭmen «colonna»]. – 1. In anatomia umana, il nucleo o asse osseo della chiocciola dell’orecchio, di cui occupa la parte centrale; è detto anche modiolo. 2. Nella cassa del timpano dell’orecchio...
extracolumella
extracolumèlla s. f. [comp. di extra- e columella]. – In anatomia comparata, porzione esterna della columella dell’orecchio, che nei rettili e negli uccelli, inserendosi sulla membrana timpanica, collega questa con l’orecchio...