Pedagogia
Bianca Spadolini
Rispetto alla definizione tradizionale di p., alla fine del 20° sec. è emerso con più chiarezza un settore delle scienze dell'uomo in cui il sistema pedagogico ha un suo specifico [...] , L. Kohlberg, E.H. Erikson) rimangono punti di riferimento indispensabili, come del resto le grandi teorie dell'apprendimento (comportamentismo e associazionismo, cognitivismo, umanismo), con le loro possibili variabili (R.M. Gagné, A. Bandura, J.P ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] lato, però, il problema del limitato grado di libertà del CD-ROM ravviva il sospetto di connivenze con il comportamentismo skinneriano. Si deve ammettere che il CD-ROM offre all'utente un ambito di partecipazione attiva piuttosto ristretto, poiché ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] un approccio mentalistico al problema del s., la posizione di Grice su questo punto è alquanto elusiva, oscillando tra comportamentismo e mentalismo (ma va comunque precisato che gli esiti di prospettive di questo tipo tendono a privilegiare il ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] - intorno alla metà del secolo - a definire in maniera autonoma il proprio apparato metodologico. Lo stesso legame tra neopositivismo e comportamentismo, che si trova nell'opera di Neurath (e di Carnap), è da intendersi non tanto come un processo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] muove la critica di Betti ad alcune modalità riduttive di concepire il processo interpretativo, in particolare il comportamentismo, per il quale i processi spirituali dell’interpretare vengono tradotti in «fenomeni semantici», quindi come cause ed ...
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Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] significato. Analizzare la coscienza e le sue immagini costituiva, quindi, il terreno privilegiato di ogni analisi psicologica. I comportamentisti, seguaci di J. Watson e, in seguito, di B.F. Skinner, ritenevano, al contrario, che ogni tentativo di ...
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Fra le diverse tipologie del prestito (➔ prestiti), il calco (nella sua accezione linguistica il termine è usato la prima volta in Francia alla fine del XIX secolo, ma furono poi A. Meillet e Ch. Bally [...] è preceduto dal prestito: dall’ingl. behaviourism prima si è avuto l’adattamento behaviorismo e poi il calco comportamentismo.
Carattere più vario e problematico possiede il calco strutturale di composizione. Per di più, nel caso dell’italiano ...
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PSICOLOGIA EVOLUZIONISTICA.
Francesco Ferretti
– Lo sfondo. Animali tra altri animali. Una nuova idea della mente. La psicologia evoluzionistica che verrà. Bibliografia
Asserire che gli umani sono animali [...] caratterizzante la riflessione teorica dalla metà degli anni Cinquanta del Novecento sino ai nostri giorni. In reazione al comportamentismo (l’ipotesi fondata sullo schema Stimolo-Risposta proposta da John B. Watson all’inizio del Novecento) i ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] al concetto dai classici americani. Homans infatti, interpretando il comportamento secondo il modello 'stimolo-risposta' del comportamentismo, e quindi come guidato dall'attesa della ricompensa e della punizione, considera il controllo sociale come ...
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Sé
Laura Boggio Gilot
In psicologia il termine Sé è usato, con una gamma di accezioni diverse, come sinonimo di personalità, di immagine che un individuo ha di sé in quanto totalità o che si forma in [...] , biologico. Come si può notare, sembra che le concezioni freudiane e gestaltiche non varchino esse stesse, al pari del comportamentismo, i confini della scienza biomedica: il Sé individuale è pur sempre un prodotto della biologia, e i suoi processi ...
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comportamentismo
s. m. [der. di comportamento]. – 1. a. In psicologia, indirizzo di studio (detto anche, con adattamento del corrispondente termine ingl., behaviorismo), che estende i metodi osservativi della psicologia animale e l’analisi...
comportamentale
agg. [der. di comportamento]. – Che riguarda il comportamento: psicologia c., il behaviorismo o comportamentismo; terapia c., lo stesso che terapia del comportamento (v.); arte c., v. comportamentismo.