MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] Geijutsu Shincho - in cui ridicolizzava gli espressionisti astratti e negava ogni forma di espressione, rappresentazione e principio dicomposizione. Il M. ammetteva solo distese di "un bianco che non è un paesaggio polare", una sensazione, un ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] il dimensionamento degli ambienti derivava dall'analisi delle funzioni. Nelle realizzazioni il G. sperimentò nuove soluzioni composizione, per l'accuratezza del dettaglio costruttivo e per l'impiego attento dei materiali di finitura: intonaci di ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] abbandonò quasi completamente la decorazione a favore di una rigorosa composizionedi masse, con due alte torri che segnavano individuale. L'edificio aveva la forza di una massa unitaria, pur contenendo funzioni tra loro differenti. Il prospetto su ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] notevole maturità del C. nell'aggregazione di spazi teatrali destinati a funzioni ed usi diversi.
Alla maturità del Warszawie (La composizione spaziale del teatro di C. a Varsavia), in Kwartalnik Archit. i Urbanistyki (Trimestrale dì archit. e ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] . Le facciate dei due edifici sono unite in unica composizione dall'uniformità del livello del piano terreno, che continua nel della strada e assolve alla funzionedi rappresentanza richiesta dalla sua funzione pubblica, seguendo lo schema classico ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] ambiente con funzioni giudiziarie. Nella Carità, concepita secondo una composizione ruotante, e in Umbria tra il 1480 e il 1540. Premesse e sviluppi nei tempi di Perugino e di Raffaello, a cura di F.F. Mancini - P. Scarpellini, Milano 1983, pp. 17-29 ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] (Angelini, p. 173).
Nel 1472 firmò la Resurrezione bronzea della Frick Collection di New York, ottenendo effetti squisitamente pittorici attraverso il contenuto rilievo della composizione, in linea con i continui scambi tra le due arti che L. sembrò ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] funzioni etiche e civili, didattiche ed edonistiche, in quegli anni si svolse un esercizio serrato di comparazione tra pittura di storia (di tema aulico e legato al passato) e pittura di genere (didi una composizione decisamente complessa. Di quest ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] dorata che permea la scena; nella Morte di Lucrezia (1703) la composizione pittorica pausata e la dimensione emotiva temperata ripropongono Madonna di Savona, Savona 1985, pp. 177-206; F. Franchini Guelfi, Theatrum sacrum: materiali e funzioni dell’ ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] di Esztergom (inv. 55.185), ispirata a una composizione trecentesca eseguita probabilmente da Simone Martini nell’Antiporto di perché svolgesse le funzionidi castellano (ibid., p. 99). L’anno successivo sposò Antonia di Silvestro Niccolai da ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...