Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] , sono l’elevata tolleranza dell’errore (che nelle chat, ma non nell’e-mail, può esser dovuto alla fretta della composizione on line dettata dall’esigenza di non perdere il turno), non soltanto di battitura, e la prevalenza dello stile informale e ...
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Fra le diverse tipologie del prestito (➔ prestiti), il calco (nella sua accezione linguistica il termine è usato la prima volta in Francia alla fine del XIX secolo, ma furono poi A. Meillet e Ch. Bally [...] l’adattamento behaviorismo e poi il calco comportamentismo.
Carattere più vario e problematico possiede il calco strutturale di composizione. Per di più, nel caso dell’italiano, fino a tempi recenti lingua poco incline alla formazione di composti ...
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Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] Palaeographia graeca del benedettino francese B. de Montfaucon. Lo aveva comunque preceduto il confratello J. Mabillon, con la composizione, nel 1681, del primo trattato di p. latina medievale, De re diplomatica. La disciplina paleografica trovò poi ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] , avere da + infinito, ecc.
Nella lingua di oggi le neoformazioni sono prodotte grazie ai tradizionali meccanismi di derivazione e composizione, ma vi sono alcuni fatti degni di nota (cfr. Terreni in Cardinaletti & Frasnedi 2004: 163-85, e ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] ognuno di essi, esercitando le differenti competenze necessarie per la costituzione e la presentazione dei contenuti ai fini della composizione dei vari tipi di testo.
In questa classificazione si distinguono in primo luogo testi autonomi e testi che ...
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La lingua della scienza è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti nell’ambito della ricerca scientifica e della sua diffusione nella società. [...] di altri elementi del lessico scientifico è costituita dalle neoformazioni per ➔ derivazione o per ➔ composizione. Derivazione e composizione sono mezzi particolarmente adatti per formare le parole scientifiche, per diversi motivi: la possibilità di ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] a strutture come le frasi idiomatiche (come Siamo ai ferri corti): non esprimono un significato che si possa ottenere dalla composizione delle parti e quindi non sembrano riducibili a regole generali; nondimeno il parlante è in grado di impararle, di ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] delle vocali brevi in sillabe interne noto come apofonia latina (responsabile, per es., delle variazioni vocaliche nei processi di composizione: ăgo ma exĭgo, dămno ma condĕmno). Echi storici ne sarebbero poi i fenomeni di sincope attestati da caldus ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] obietta però, al riguardo dell’italiano, che esso «possiede una dolcezza e un’armonia (a sweetness and tunableness) nella composizione che non possono essere derivate dal suo genitore»; il che mostrerebbe anche che un popolo barbaro come gli italiani ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] dal nome proprio al nome comune (joule, newton, watt, ecc.), la ➔ derivazione (bentonite, mendelevite, powellite, ecc.), la composizione di parole polirematiche (costante di Planck, teorema di incompletezza di Gödel, trombe di Falloppio, ecc.; cfr ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....