EGINO, Codice di
K. Bierbrauer
Manoscritto (mm. 390-310) conservato a Berlino (Staatsbibl., Phill. 1676), composto di trecentonove carte; il codice prende il nome da E. (720 ca.-802), vescovo di Verona [...] e a intreccio e talvolta con elementi fogliati, mentre negli archi delle lettere sono pesci o volatili. Per la composizione delle iniziali appare caratteristico l'impiego del compasso per le parti tondeggianti; l'interno di un ristretto numero di Q ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] 1746, di dirimere alcuni conflitti giurisdizionali insorti tra Roma e il Regno meridionale. A ricompensa della conseguita composizione delle divergenze, venne nominato cameriere segreto, entrando così in prelatura. Dopo la morte di Ruffo, nel 1753 ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] , provvide a mediare la causa insorta in materia di confini tra la Serenissima e Sigismondo d'Asburgo duca del Tirolo (la composizione data al 13 novembre di quell'anno). Il F. non riuscì invece a ottenere dalle autorità veneziane l'impegno per una ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] ) e come è suggerito da una recente lettura del ciclo della Nea Moni sull'isola di Chio (Maguire, 1992).La composizione del ciclo narrativo avveniva infatti sulla base di un'ampia rosa di soggetti, comprendenti gli eventi più importanti della vita di ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] durante l'arcivescovato di Anselmo di Bovisio, per lungo tempo si è considerata questa data il terminus post quem per la composizione dell'Historia, che secondo Wattenbach e Ferrai può essere ancor meglio attribuita agli anni fra il 1102 e il 1110 ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] as studied in Saint Catherine of Genua and her Friends, I-II,London 1908. Egli giunge qui alla conclusione che la composizione delle opere attribuite a C. sarebbe il risultato di una lunga elaborazione avvenuta tra il 1495 e il 1551 ad opera dei ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] che s'incontra è Mariangelo Accursio, che il G. ospitò quando giunse a Roma dall'Aquila, di dove era originario; nella composizione dell'Accursio, intitolata Protrepticon ad Corycium, il G. è visto come un inviato di Dio in soccorso della pericolante ...
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FRANCA da Vitalta, santa
Caterina Bruschi
Discendente dalla nobile famiglia dei conti Vitalta, feudatari del contado piacentino nei pressi di Castellarquato e partecipanti attivi alla vita politica [...] ecclesiastici. Tale tensione politica - di cui Campi (1651, pp. 92 s.) segnala fonti documentarie non sempre verificabili -, giunta a composizione soltanto quando Obizzo vescovo di Parma assolse il Consiglio e il popolo di Piacenza (22 o 23 dic. 1215 ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] G. sono gli ovali regolari dei volti, l'eleganza nel modellato delle figure (di grandi dimensioni) e nella composizione generale delle scene, accompagnata da una grande ricchezza decorativa nelle vesti (spesso arabescate d'oro) e da colori smaglianti ...
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CASSUTO, Umberto (Moše Dāwîd)
J. Alberto Soggin
Nato a Firenze il 16 sett. 1883 da Gustavo e da Emesta Galletti, in una famiglia ebraica tradizionalista e intimamente legata alla comunità israelitica [...] del Pentateuco com'era venuta formandosi nel campo delle scienze bibliche dalla metà del sec. XIX in avanti, e attribuisce la composizione dell'opera prima a un "maestro di altissimo genio" (p. 395 dell'edizione 1934), poi a una scuola, ambedue in ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....