GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] pianoforte (1904), svolse per breve tempo l'attività di concertista in Italia e all'estero. Coltivò invece costantemente la composizione musicale, che sperimentò in tutte le forme: dal teatro lirico alla musica da camera, vocale e strumentale, senza ...
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Compositore italiano (Roma 1928 - ivi 2020). È universalmente considerato uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole contributo nell'arco di quarant'anni con [...] sua parabola artistica si è occupato di campi tradizionalmente separati del mondo musicale: mentre vedevano la luce le sue prime composizioni, M. suonava in formazioni jazz e svolgeva attività di arrangiatore di musica leggera e di scena. Dal 1965 e ...
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Musicista (Budapest 1902 - ivi 1969). Studiò con Z. Kodály e L. Weiner all'Accademia di musica di Budapest, nella quale divenne prof. di composizione (1945) e direttore (1957). Nell'URSS dal 1932 al 1945, [...] fu uno dei tipici esponenti del realismo socialista in campo musicale (l'oratorio Lenin meghalt! "Lenin è morto", 1933; la cantata A sztalini törvény "La legge di Stalin", 1939) ...
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Pianista (Cheb, Boemia, 1903 - Guilford, Vermont, 1991). Studiò a Vienna con R. Robert per il pianoforte, J. Marx e A. Schönberg per la composizione. Celebre concertista, suonò anche in complessi da camera, [...] formando un celebre duo con il violinista A. Busch, suo suocero. È da considerarsi tra i maggiori interpreti del repertorio beethoveniano. Dal 1939 negli Stati Uniti, è stato insegnante al Curtis Institute ...
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Musicista austriaco (Wiener Neustadt 1883 - Vienna 1959). Autodidatta, elaborò prima di A. Schönberg, ma non con pari complessità e risonanza, un metodo di composizione basato sulla utilizzazione dei dodici [...] suoni della scala cromatica. Compose l'opera teatrale Salammbô (1930), l'oratorio Wandlungen (1927), altri lavori per voci e orchestra, musiche sinfoniche e da camera, fra le quali un migliaio di Zwölftonspiele. ...
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PIRROTTA, Antonino, detto Nino
Pierluigi Petrobelli
Musicologo e storico della musica, nato a Palermo il 13 giugno 1908. Diplomatosi in organo e composizione organistica al conservatorio di Firenze, [...] si laureò in lettere nell'università fiorentina (1931), discutendo una tesi in storia dell'arte con M. Salmi sulle ceramiche faentine del Quattro e Cinquecento. Dopo un breve periodo di attività come organista ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] C 25/156; IQuattro concerti in due cori (Grand prix Vivaldi 1966), Arcophon AC 672-Telefunken S AWT 9600; Le cinque composizioni sulla passione del Cristo (Grand prix Vivaldi 1967), Arcophon 663-Ars Nova VST 6141; Cinque concerti per violino Op. XII ...
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DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] musicale di S. Cecilia a Roma, dove ebbe a maestri E. Vitale e R. Renzi e dove si diplomò in composizione con C. De Sanctis nel 1899. La sua carriera prese avvio a Viterbo, dove gli fu affidata la direzione della cappella musicale del duomo, nonché l ...
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Musicista tedesco (Niuchuang, Cina, 1903 - Berlino 1975). Studiò con F. E. Koch alla Hochschule für Musik di Berlino, dove poi fu professore di composizione dal 1948 e direttore dal 1953 al 1959. Influenzato [...] inizialmente da Stravinskij, accolse in seguito procedimenti dodecafonici rielaborati attraverso un suo sistema di serializzazione ritmica, detto dei "metri variabili", applicato per la prima volta in ...
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Morissette, Alanis Nadine. – Cantautrice canadese (n. Ottawa 1974). Artista precoce, scrisse la sua prima canzone a nove anni quando studiava ancora pianoforte e composizione. Autrice dai toni taglienti, [...] i suoi testi sono dedicati per lo più alla conflittualità del rapporto tra donna e uomo. Ha esordito con l’album Alanis nel 1991 a cui è seguito Now is the time nel 1992. Trasferitasi a Los Angeles ha ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....