Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] fronte alle novità e di una qualche propensione al compromesso con le nuove idee fu la pubblicazione dell'opera di eleggere a Roma un antipapa durante l'esilio di Pio VI, "Rassegna Storica del Risorgimento", 42, 1955, nr. l, pp. 68-71.
Bibliografia ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] si suole definire «monarchia consultiva». Il compromesso era plasticamente rappresentato dalla Charte che il spia di un certo modo di atteggiarsi della cultura della Sinistra storica, che si sentiva impegnata a essere la vera erede del Risorgimento ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] imperatore. Non si trattava solo di un necessario compromesso politico fra élite che volevano mantenere i loro , Sulle relazioni fra Re Odoacre, il Senato e la chiesa di Roma, in Rivista Storica Italiana, s. 5, 4 (1959), pp. 363-386; per le lotte per ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] Le alternative sono del tipo ‛tutto o niente'; il compromesso, la ‛pace imbelle' sono rifiutati. Non ci sono president, 1951).
7. Il militarismo cambia
Questo è un articolo storico. Alla storia appartiene ormai la guerra di Corea dalla quale, ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] sorta di conciliazione silenziosa, un tacito compromesso, aprendo la via per la partecipazione dei Chiesa e lo Stato, che egli giudicava «funesto per entrambi, e storicamente fatale», per compiere «con ferma coscienza, il nostro dovere di italiani e ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] di complessità si accentuò nel corso del III secolo. Anche se alcuni storici hanno cercato di mettere in discussione il concetto di ‘crisi del III del IV secolo, dovettero venire a un compromesso con lui, come dimostra ad esempio la predicazione ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] " al governo ad accettare la proposta di compromesso. E agli inizi di settembre incaricò Giacomo Cangialanza, sc. 583 f. 15; ibid., mss. 437, 801, 859 (p. 234); Archivio storico del Comune, mss. 92, 337, 339, 415; ibid., Mss. Brignole Sale, 103.A.3, ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] decisioni del concilio e di ricorrere poi nella pratica a compromessi di vario genere. Come già a Trento, i Lo Stato Pontificio agli inizi del Seicento, "Dimensioni, Problemi della Ricerca Storica", 1, 1989, pp. 138-80.
V. Reinhardt, Il prezzo ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] processi che si conclusero nell’unificazione, dando luogo a un compromesso tra la novità del nuovo Regno e la tradizione non ») (Bartoccini 1974, p. 31; Magnarelli 2008). L’interesse storico di quel peccato sta nel fatto che fu commesso, a partire ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] dell’opera creano non pochi problemi agli studiosi. Lazzaro di P῾arpi, storico armeno della fine del V secolo, nell’introduzione alla sua opera (§ romano fece un maldestro tentativo di compromesso fra la corrente calcedonese e quella anticalcedonese ...
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compromesso2
compromésso2 s. m. [dal lat. compromissum, der. di compromittĕre (v. compromettere), part. pass. compromissus]. – 1. Nel linguaggio giur.: a. Negozio con il quale le parti deferiscono ad arbitri la decisione di controversie tra...
storico
stòrico (ant. o letter. istòrico) agg. e s. m. [dal lat. historĭcus, gr. ἱστορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Della storia, in senso ampio: nemesi s. (v. nemesi); o che ha per oggetto e fine la storia, intesa come ricerca, descrizione...