SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] Constituto del ComunediSiena dell'anno 1262, a cura di L. Zdekauer, Milano 1897; Il Costituto del ComunediSiena volgarizzato nel MCCCIX-MCCCX, a cura di A. Lisini, 2 voll., Siena 1903; Il Caleffo Vecchio del ComunediSiena, a cura di G. Cecchini ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] nella capitale del regno. Egli ricevé tali commissioni dal ComunediSiena in occasione della venuta del principe ereditario di Roberto, Carlo duca di Calabria, il quale si fermò a Siena per accettarne la signoria mentre si recava a prendere quella ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] le pitture de lo ferno guaste per li garzoni" (Il Camposanto di Pisa, 1996). Il ComunediSiena incaricò un pittore, probabilmente Andrea di Vanni d'Andrea, di ridipingere, con una notevolissima fedeltà iconografica e con una definizione stilistica ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] alleanza tra aspetti ricreativi e usi terapeutici. Per es., il Costituto del ComunediSiena, trascritto in volgare nel 1309, cita una serie di sorgenti termali controllate direttamente dalla città, fornendo un quadro pittoresco ma realistico delle ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] pp. 3-19; A. Cairola, E. Carli, Il palazzo Pubblico diSiena, Roma 1963; L. Chiodi, Il palazzo della Ragione, Bergomum. Bollettino , 52, pp. 31-52; L.G. Pontiroli, Porte di bronzo all'ingresso del comunedi Cremona, Cremona, n.s., 2, 1979, pp. 36 ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] di Darmstadt dell'inizio secolo all'Interbau di Berlino del 1957 − Kleihues, posto a guidare la Società di pianificazione preposta dal Comunedi efficaci (Guidoni 1965: piazza del Campo diSiena equiparata alla forma stilizzata del manto della ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] o è in costruzione anche una serie di superstrade per raccordare tra loro le arterie di grande comunicazione. Tra di esse val la pena di menzionare la Empoli-Siena, la Basentana, tra la Piana del Sele e di Metaponto e quella che da Catania si ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] un palazzo in comunicazione con le mura per mezzo di un portico (Anonimo Valesiano, 71) e forse ampliamenti della cinta urbica sono testimoniati a Verona (Lusuardi Siena, 1984), come pure terme, anfiteatro e palazzo sono restaurati o forse in parte ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] vantaggio dei Geremei, in cui si identificava ormai il comune. Con ogni probabilità in quell'occasione si approfittò per effigie, alta m. 2,65, fu lavorata da Manno di Bandino - orafo diSiena, ma residente nella città felsinea - e collocata nel 1301 ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] del Duecento gli acquisti, da parte del Comune, di aree e proprietà per l'ampliamento del circuito oltremontano di Assisi, il Gotico a Siena e la formazione di Simone Martini, in Simone Martini, a cura di L. Bellosi, "Atti del Convegno, Siena 1985", ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....