GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] XVII e passim; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, Milano 1953, pp. 132, 143 s.; F. Appunti in tema di "potestas condendi statuta", in Statuti città territori in Italia e Germania tra Medioevo ed Età Moderna, a cura di G. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] , in C.A. Biggini, Il pensiero politico di Pellegrino Rossi di fronte ai problemi del Risorgimento italiano, Roma 1937.
Per la Patria comune. Rapporto della Commissione della Dieta ai ventidue Cantoni sul progetto d’Atto federale da essa deliberato a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] anche di interessi privati, come la garanzia del comune uso diretto degli stessi beni da parte dei : Salvatore Pugliatti, un civilista inquieto, in Id., La cultura del civilista italiano, Milano 2002, pp. 95-119, poi in Id., Nobiltà del diritto ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] italiano, di cui era titolare Francesco Brandileone, con una tesi su Giovanni da Legnano, giurista di diritto comune s.; R. Morghen, Ricordo di G. E., in Boll. dell'Ist. storico ital. per il Medio Evo e Archivio muratoriano, XC (1982-83), pp. 355-360 ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] materie che pur avrebbero dovuto avere in comune alcuni strumenti giuridici e istituti fondamentali: l' due grandi guerre, I, Milano 1953, pp. 140, 299, 348; Storia del Parlamento italiano, XIII, Palermo 1969, ad Indicem; G.U. Papi-S. Satta-G. Oppo-G ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] carattere, maturità e capacità di apprendimento fuori dal comune e si appassionò allo studio della storia politica, ‘lettere aperte’ del 1956 ad Antonio Scialoja, direttore de «Il Foro italiano» (poi in Problemi giuridici, cit., 2° vol., pp. 827-36 ...
Leggi Tutto
CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] al C. ed alla sua famiglia si conservano nell'Arch. di Stato di Verona (Comune, reg. 252, c. 183v; reg. 253, c. 168v; reg. 257 Patavii 1757, pp. 43, 50; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VI, 2, Milano 1824, pp. 8065.; B. Gonzati, La basilica ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] tutti i gruppi della democrazia intorno a un programma comune. Però il B. si oppose al Cavallotti, 443-449. Lettere del B. a N. Colajanni sono in Democrazia e socialismo in Italia. Carteggi di Napoleone Colajanni: 1878-1898, a cura di S. M. Ganci, ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] alla nascita del figlio era segretario generale del Comune di Reggio Emilia; esercitava un notevole peso . gli parlò del suo desiderio di aprire centri di igiene mentale in Italia, come aveva visto durante un viaggio a Mosca nell'ottobre 1931 (LaURSS ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] le più tormentate. Sull'Appello penale romano (in Digesto italiano, IV, I, Torino 1885), ove il vincolo rigoroso delle antica desuetudine, per la più stretta connessione fra cittadino e comunità che le idee liberali venivano a secondare.
Alle linee ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...