Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] e ha dimostrato l'esistenza, anche a livello di comunità, di un'unica élite del potere, omogenea e coesiva di governo, Milano 1983).
Bobbio, N., Saggi sulla scienza politica in Italia, Bari 1971.
Bottomore, J. B., Elites and society, London 1964 ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] anche l’assunzione di responsabilità civili e politiche da parte dei fedeli laici, come servizio al bene comune.
Note
1 G. Toniolo, L’histoire de la charité en Italie, Bruxelles 1895, p. 6.
2 Ibidem, p. 12.
3 Ibidem, p. 16.
4 Tra questi: Léon Harmel ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] II Settimana CISAM, Spoleto 1955; G. Fasoli, Dalla civitas al comune, Bologna 1961; D. Claude, Die byzantinische Stadt im 6. Jahrhundert, München 1969; G. Barni - G. Fasoli, L'Italia nell'alto medioevo, Torino 1971; E. Ennen, Die europäische Stadt ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] carta, che erano dati in affitto, secondo una consuetudine comunemente in uso già agli inizi del Medioevo, per i Età medievale, mentre l'uso di modelli architettonici è documentato in Italia dalla metà del XIV sec., il primo riferimento a un modello ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] della Riforma si spiega anche e soprattutto in quel clima, l’Italia della prima età moderna era senz’altro un caso a sé non si fanno guidare dai Preti, ma nelle borgate, nei piccoli comuni, nelle campagne, non si ha altra volontà che quella dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] lo schema del De oratore di Cicerone, avendo in comune la presenza di tre personaggi di cui uno difende le cerchi, e non si tratta per computi e formole numerali» (Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica, a cura di O. Besomi, 1988, p. 22 ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] Mussolini tentava di dare anche all’estero l’immagine di un’Italia protesa al progresso. Tuttavia, appena approvata, la legge fu bloccata dall’introduzione del regime podestarile nei Comuni. In proposito si è giustamente parlato di «ultima farsa» o ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] 1.500 e le 2.000 copie. L’«Osservatore romano», giuridicamente «italiano» solo fino alla firma dei Patti Lateranensi37, ne tira tra le 20 75 P. Levillain, Il Vaticano II e i mezzi di comunicazione sociale, in Storia della Chiesa. La Chiesa e il ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] da una coalizione di centro-sinistra incapace di una reale rappresentanza «delle matrici storiche dell’Italia di massa» e da un Partito comunista che, avendo come obiettivo quello di affiancare democristiani e socialisti, aveva rinunciato al proprio ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] Per le precedenti citazioni cfr. A. Gemelli, Il Protestantesimo e l’Italia, agosto 1934, p. 470; Id., Il compito di una Università Cattolica ed Italiana nella lotta del Comunismo contro il Cattolicesimo e Fascismo, «Vita e pensiero», gennaio 1937, p ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...