ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] ogni luogo. Nonostante i complessi problemi che assillano la comunità nazionale, i neòteri israeliani riescono a cantare e a il vuoto creatosi con l'abbattimento di un intero quartiere medievale davanti al muro del pianto sono autori S. Aronson, E ...
Leggi Tutto
ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] terra rossa, fertili e coltivate.
La provincia è formata da due comuni: Zara e Lagosta, ciascuno di 55 kmq.
Il clima di Zara 1874 fecero scomparire gran parte delle mura romane, medievali e posteriori. Il complesso monumentale veramente mirabile di ...
Leggi Tutto
ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] di Zug, Schwvz e Glarona. In tal modo essa è in diretta comunicazione con l'Italia, la Germania, la Francia e la Svizzera occidentale. ma soppresse anche gli ultimi resti del feudalesimo medievale. L'abolizione dei vincoli corporativi rese possibile ...
Leggi Tutto
. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] la propria struttura, è in crudo contrasto col corporativismo medievale, morto con lo scomparire delle condizioni che ne resero con i fili della vita economica; e viceversa. Nella comunità statale l'individuo esprime e realizza tutto sé stesso; l ...
Leggi Tutto
Con il termine comparativismo si intende l'attività di ricerca che si fonda sull'approccio comparativo allo studio di fenomeni distinti, separati gli uni dagli altri nel tempo e/o nello spazio. In alcuni [...] grado di spiegare le ragioni delle somiglianze (per es., la comune filiazione da un fenomeno più antico). Inoltre, esso dovrebbe degli omaggi feudali e dei giuramenti di fedeltà nella Francia medievale e in quella del 17° sec., oppure le forme ...
Leggi Tutto
VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] , fin da allora probabilmente sede vescovile, si trasforma in comune, retto da un priore. Tale poi si conserva nei secoli al sec. XIX, unica fra le città dalmate, il linguaggio medievale romanzo della Dalmazia. Da Giustiniano sino al 1000 fu sotto ...
Leggi Tutto
VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] e 17.585 nel 1931. Ma tutte queste cifre si riferiscono al comune, che è amplissimo (km. 113,75), quasi tutto coltivato a Scaccia-Scarafoni, Il tesoro sacro del duomo di Veroli ed i suoi cimeli medievali, in L'Arte, XVI (1913), pp. 181-205, 289-306; ...
Leggi Tutto
VIPITENO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
Cittadina della provincia di Bolzano, posta a 947 m. s. m., in un'ampia conca verdeggiante di prati nell'alta valle dell'Isarco, [...] dalla granitica Torre di Città. Il centro conta 2126 abitanti, mentre il comune, che comprende anche le frazioni di Ceves, Novale e Tunes, e nomi di luogo ricordati nel più antico documento medievale della regione - la prima donazione di Quartinus ...
Leggi Tutto
Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] poi diffusa ancora di più in Età moderna.
Un’invenzione medievale: il castello
La televisione, il cinema, i romanzi ci non è la parola Europa, ma lo sviluppo di una civiltà comune alle varie regioni del continente: ed è appunto anche in questo ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] ebraiche, già indebolite - come tutte le istituzioni corporative di tipo medievale - dallo sviluppo dello Stato centralizzato moderno, diffondendo anche fra i membri delle comunità israelite dell'Europa orientale idee e fermenti che mettevano in ...
Leggi Tutto
comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...