I verbi predicativi sono ➔ verbi che hanno significato lessicale pieno e possono dare luogo autonomamente a un predicato verbale di senso compiuto; essi sono in opposizione ai verbi copulativi, che necessitano [...] partire da Tesnière (1959), i verbi predicativi sono stati oggetto di classificazioni più dettagliate che, alla luce del concetto di valenza, prendono in considerazione l’intera struttura argomentale retta dal verbo. Il termine valenza è mutuato dal ...
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Il valore iterativo (o frequentativo) esprime, in genere rispetto a un verbo (ma anche a nomi o aggettivi deverbali; ➔ deverbali, nomi), un’azione o un processo che si attua in modo ripetuto. Il valore [...] può essere fattorizzato; ha un’alta predisposizione alla lessicalizzazione (respingere, ritenere).
L’iteratività (o iterazione) è un concetto che si lega alla quantificazione degli eventi, che, a sua volta, può avvenire su due livelli: uno esterno ...
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I sinonimi (dal gr. synonymía «uguaglianza di nome») sono le parole (tecnicamente, i lessemi; ➔ lemma, tipi di) che hanno ugual significato fondamentale (Marello 1995), come casa e abitazione, morto e [...] quasi-sinonimi, però, divergono per almeno una delle seguenti dimensioni (Jezek 2005: 158):
(a) grado: i due termini esprimono lo stesso concetto, ma uno lo esprime in modo più forte o più debole (pieno ~ colmo: la vasca è piena/colma);
(b) modo: due ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] teatro nō e si fonda su tre suoni (acuto, medio, grave) posti fra loro a distanza di quarta giusta. Il concetto occidentale di intonazione assoluta, così come quello di tonalità, sono estranei alla prassi giapponese.
Dal punto di vista armonico, si ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] ebbe l’architettura g. delle varie regioni e città, da Siena, a Firenze, a Venezia, all’Italia meridionale. Il concetto dominante nelle chiese g. italiane non è quello dell’altezza e dell’esasperazione dei problemi statici della volta (nel duomo di ...
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Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] essere espresso in uno e in un sol modo nella forma: a = α1u1+ ... + αnun, essendo gli α numeri di K. Il concetto si estende anche ad altre strutture algebriche.
In geometria elementare, la b. di un poligono, uno qualsiasi dei lati del poligono (b ...
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VOTIACHI
Arthur HABERLANDT
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio PULLE'
I Votiachi appartenenti, assieme ai Permi e Sirieni, al gruppo ugro-finnico, contano circa 600.000 persone e sono stanziati alle sorgenti [...] "volpe", cfr. sir. ruč. Nel votiaco sono molto frequenti i composti di due termini diversi che riuniti dànno un concetto più generale e unico, p. es., im-nir propriamente "bocca-naso" = "viso"; nil-pi "ragazza, ragazzo" = "bambini, figliuoli". Il ...
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Per metrica si intende l’insieme delle regole che governano il discorso poetico (o in versi), in quanto distinto da quello in prosa (in antico, oratio soluta, sciolta dalle regole della versificazione). [...] tali, i due versi dovranno rispettare anche le altre regole ritmico-accentuative previste per quella misura di verso).
Il concetto di identità sillabica si riferisce al computo delle sillabe metriche, e non delle sillabe in quanto tali (➔ sillaba ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] e all’apprendimento di saperi e norme (Foresti 2009).
Per definire l’area linguistica regionale occorre adottare il concetto di continuum, in quanto i dialetti tra loro in contatto in ambito geografico hanno confini soltanto relativi, originando ...
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Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] ho piuttosto da doler del bene intendere le cose che del mancamento delle parole colle quali io possa bene esprimere il concetto della mente mia (Leonardo da Vinci 1980-1985: c. 62v).
La consapevolezza delle potenzialità del volgare è però affiancata ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...