Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] e Lefebvre. Il tradizionalismo cattolico italiano e il Concilio Vaticano II, Roma 2003, pp. 139-140.
71 A.M. Di Nola, Antisemitismo, cit., p. 92.
72 Ibidem, p. 87.
73 A.I. Di Nola, Il caso di Trani, in Il pregiudizio antisemitico in Italia, a cura ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] romana formulò la sua risposta alla Riforma nel Conciliodi Trento, mantenendo una ferma posizione conservatrice su tutte di Maurizio Mamiani, Torino, Bollati Boringhieri, 1994, pp. VII-XLI.
‒ 1999: Mamiani, Maurizio, Introduzione a Newton, Roma- ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] che rappresentava, tanto quella del vescovo diRoma, di cui non si propose di mettere in discussione il primato onorifico, quanto quella di un qualunque conciliodi vescovi. La facoltà di approvare qualsiasi decisione delle autorità religiose ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] 452 e 453; G. Alberigo, I vescovi ital. al conciliodi Trento..., Firenze 1959, p. 67n.; P. Prodi, Il cardinale G. Paleotti. ..., I, Roma 1959, p. 229; E. Pastorello, L'epist. manuziano, Venezia-Roma 1957, p. 244; Id., Inedita manutiana, Firenze 1960 ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] e al ruolo che esse ebbero nel processo di rinnovamento ecclesiale immediatamente dopo il concilio. Anche se comunemente si riconosce nel convegno diRoma dell’ottobre 1971 il momento di nascita delle comunità di base come movimento, le loro origini ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] 'ordine. Il G. si difese addossando all'Hosius la responsabilità d'aver ignorato la richiesta diRomadi dichiarare il concilio prosecuzione di quello tenuto a Trento; sostenne pure che aveva dovuto concedere nuovi dibattiti sulla residenza per le ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] direttamente nel merito della disputa si ribadiva la posizione diRoma, per cui esigere un interesse ipsius mutui ratione era di alcun concilio ecumenico (ché tale il B. non riteneva potesse considerarsi il conciliodi Pisa del 1409 né quello di ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] concilio efesino. Poiché la vita di detto santo era breve aveva ingrossato il volume con lettere inedite di Atanasio patriarca di dei cardinali di Rohan e Bissy e troppo preoccupato di piacere alla corte di Parigi e a quella diRoma, era diventato ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] attività polemica che il vescovo di Cesarea svolse dopo il conciliodi Nicea, di cui accettò il simbolo .F. Beatrice, Un oracle antichrétien chez Arnobe, in Mémorial Dom Jean Gribomont, Roma 1988, pp. 107-129; Id., Towards a New Edition of Porphyry’s ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] di Niccolò III e Exivi de Paradiso, uscita dal conciliodi Vienne, avevano stabilito che la proprietà di beni materiali di re d'Italia. Poi un'assemblea popolare lo elesse imperatore a Roma e ben presto fu consacrato in questa stessa città da vescovi ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...